CATANZARO «Il procuratore Gratteri ha trasmesso i valori di serietà, equilibrio e rigore. Ha costruito un nuovo modo di lavorare. Sono queste le cose che prolungano la tua presenza a Catanzaro». Con queste parole ha voluto salutare Nicola Gratteri il procuratore vicario di Catanzaro Vincenzo Capomolla. Un commiato commosso per la prossima partenza di Gratteri alla volta di Napoli, dove dirigerà la Procura più grande d’Europa. «Una di queste cose possiamo vederla qui – ha proseguito Capomolla –, la nuova Procura. Esperienza che dire entusiasmante è dire poco. Per i magistrati l’esperienza è stata entusiasmante perché ha incoraggiato tutti a esprimere il proprio talento, chi aveva voglia di lavorare è stato accolto con animo paterno. Più che un maestro sei stato un esempio di rigore nell’esercizio di questa attività. Hai dato sempre un’indicazione di serietà, equilibrio, rigore. Attento a ogni profilo, non si è mai trattato nulla con rapidità. Ci si è soffermati su tutto con attenzione. Per tutti quanti noi Gratteri resta il procuratore di Catanzaro. Ha costruito un ufficio e un modo di lavorare. Gli auguro di trovare una condizione che gli consenta di esprimere tutti i valori che ha espresso qui. Auguro a tutti quelli che rimarranno un procuratore che sappia fare tesoro dell’esempio del procuratore Gratteri. La partenza lascia tutti con un sentimento di nostalgia per l’assenza di una presenza che è stata positiva al 100%, senza nessuna remora». (ale. tru.)
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