COSENZA «Quando mi hanno comunicato questa notizia per telefono faticavo a crederci…». È ancora emozionata e incredula Ludovica Pantusa – 18enne cosentina, ex alunna del liceo scientifico “Enrico Fermi” e oggi studentessa di medicina dell’Università Magna Graecia di Catanzaro – che ieri, unica calabrese, è stata insignita del titolo di Alfiere del Lavoro in una solenne cerimonia al Quirinale alla presenza del capo dello Stato, Sergio Mattarella.
«Poi il sogno si è concretizzato – racconta ancora Ludovica –. Lunedì scorso sono andata a Roma: in tre giorni ho visitato Palazzo Madama e l’aula del Senato, l’Agenzia spaziale e la Galleria Borghese e infine, ieri, il Quirinale. Il presidente Mattarella ci ha accolti con un sorriso, è stato incredibile vederlo così da vicino: un’emozione pura e indescrivibile per me che sono cresciuta vedendolo in tv». Infine il ringraziamento al liceo “Fermi” per «l’educazione e l’istruzione che mi ha dato, ma soprattutto per la crescita individuale». Come dire che in tempi di accorpamenti esiste ancora il senso di appartenenza.
Per fine novembre la dirigente Rosanna Rizzo – che stamattina ha accolto la ragazza con Angela Corso, preside dello storico liceo cosentino fino all’anno scorso, e alcuni insegnanti – sta organizzando un evento pubblico in cui Ludovica Pantusa potrà raccontare la propria esperienza ai suoi ex compagni di istituto.
«Per noi è una grande gioia oltre che un onore essere ringraziati da Ludovica, un’eccellenza di questa scuola. Il nostro è un liceo in cui la cosa più importante è l’allievo, con tutta la sua complessità», commenta la preside Rizzo. (redazione@corrierecal.it)
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