LAMEZIA TERME Sospesa la revoca del sequestro dei beni appartenenti ai fratelli Francesco, Pasqualino e Marcello Perri, coinvolti nell’inchiesta della Dda di Catanzaro “Mare Magnum”. Lo ha deciso la Corte d’Appello di Catanzaro. Gli imprenditori lametini, impegnati nel settore della grande distribuzione, avrebbero un patrimonio stimato dalla Guardia di Finanza in 800 milioni di euro. Il nuovo provvedimento arriva dopo che a fine settembre il Tribunale di Catanzaro aveva disposto, nei giorni scorsi, la revoca del sequestro disposta in via anticipata dallo stesso Tribunale di Catanzaro con decreto reso lo scorso 27 gennaio 2022 ed eseguito il 23 febbraio 2022, avente al centro l’intero patrimonio dei fratelli Perri che, nel corso degli ultimi 18 mesi, è stato gestito dagli amministratori giudiziari nominati dallo stesso Tribunale. I giudici di Catanzaro, sezione Misure di Prevenzione, avevano sciolto la riserva assunta all’udienza del 15 maggio scorso, rigettando la richiesta che era stata formulata dalla Dda di Catanzaro (QUI LA NOTIZIA) di sottoporre a misura di prevenzione personale e patrimoniale i fratelli Perri.
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