COSENZA «Questa mattina, come ormai da una settimana, siamo in piazza per chiedere con forza l’approvazione dell’emendamento che consentirebbe ai centinaia di Tirocinanti ministeriali di ritentare il concorso senza i vizi che hanno condizionato il precedente». È quanto si legge in una nota dell’Usb tirocinanti Calabria.
«Oggi – continua la nota – per noi risulta essere una giornata cruciale e chiediamo con forza che tutto l’arco parlamentare calabrese si impegni affinché l’emendamento relativo alla nostra vertenza non venga bocciato per l’ennesima volta. Non si può rimanere impassibili davanti a centinaia di famiglie che da anni chiedono lavoro ed un futuro non più incerto e precario. La nostra lotta non si fermerà fin quando non avremo risposte , fin quando non verrà approvato l’emendamento. Ci siamo incatenati davanti alla Prefettura di Cosenza e abbiamo piazzato qui le tende. Le istituzioni devono assumersi la responsabilità delle condizioni di disoccupazione e precarietà in cui vive la maggioranza delle famiglie calabresi, tra cui quelle di noi tirocinanti».
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