CROTONE «Ho inteso attendere l’ufficialità delle cariche prima di comunicare la mia elezione a Presidente Provinciale di Italia Viva. Mi preme precisare (e ne sono orgoglioso) che la mia elezione, con regolare voto a scrutinio segreto, ha avuto l’unanimità dei consensi e, per questo, il doveroso grazie a tutti gli iscritti che hanno inteso darmi fiducia e che hanno condiviso il metodo di lavoro a loro esposto in assemblea». Lo scrive, in una nota, Ugo Pugliese, annunciando la sua elezione a presidente provinciale di Italia Viva a Crotone. L’ex sindaco della città pitagorica chiarisce che la sua elezione «è frutto di una scelta condivisa tra gli uscenti coordinatori regionali (Ernesto Magorno e Nunzia Paese) e gli uscenti coordinatori provinciali, Antonio Castiglione e Daniela Ventura».
A loro Pugliese rivolge «un grande grazie perché, a dire loro, hanno individuato in me la figura intorno alla quale possono convergere le tante forze sane di un centro che potrebbe vedere insieme i popolari, i liberali, i riformisti e gli europeisti che non si collocano, per ideologia, né con i polisti di sinistra né con i populisti di destra. Durante l’assemblea, nell’esporre il programma politico, mi sono pregiato di comunicare quali e quante ricchezze possiede il nostro territorio e come queste risorse si debbano mettere a regime per far sì che la nostra provincia e la nostra città escano dal fondo delle classifiche del benessere nazionale. Una presunzione la mia? Sì. Presunzione e ottimismo che ha contagiato chi mi è stato vicino e, oggi, quelli che mi sono stati vicino lo sono ancor di più».
«Certo – continua il neo presidente provinciale di Iv – il lavoro è lungo e difficile ma costruire una forza politica riunendo intorno a un tavolo progettuale le forze sane del centro è possibile e fattibile. Contrastare con progetti, idee, forze politiche nazionali e regionali, il populismo imperante che oggi, come ieri, ha dato in mano i governi a chi non progetta un futuro ma si accontenta del maquillage che serve solo per conquistare i consensi di “pancia” ma che non ha, in se, un progetto di sviluppo economico dei territori. Questa è l’area dove andare e dove Matteo Renzi vuole lavorare. Quindi con le idee che saranno esplicitate ai tanti simpatizzanti (oltre che agli iscritti e ai tanti che si stanno tesserando in questi giorni) man mano che c’incontreremo, credo che una ventata di ossigeno, a questa Provincia e a questa Città la si può dare».
«Fino al congresso cittadino – spiega ancora Pugliese – rivestirò, ancora, il ruolo di coordinatore cittadino, ruolo nel quale sarò coadiuvato, in questo breve lasso di tempo e sin da subito (anche questa scelta condivisa con il regionale), dal Mario Galea proprio per rappresentare quella continuità politica e progettuale che, con Mario, abbiamo condiviso in questi due anni. Progettualità che è stata alla base dell’accordo politico programmatico con la neo eletta Presidente Regionale di Italia Viva, Nunzia Paese. A lei, i miei e i nostri migliori auguri, ben consapevoli, tutti e due e tutti insieme, di quanto lavoro ci aspetta per rimetterci a parlare di Politica dei territori e portare avanti le istanze al Governo centrale per il tramite dei nostri Parlamentari».
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