SAN DEMETRIO CORONE Ci sarebbe un cachet del Comune di San Demetrio Corone per la partecipazione di Vittorio Sgarbi all’inaugurazione della mostra di Franco Azzinari. A segnalarlo Il Fatto Quotidiano che cita una delibera del Comune che autorizza la spesa a favore de «la proposta è della Ars Srl». Si tratta della società di Ippolito che «gestisce» – scrive Il Fatto Quotidiano – le iniziative del sottosegretario. Una vicenda che viceversa – ricorda il giornale diretto da Peter Gomez – era stata citata dallo stesso Sgarbi durante la trasmissione “Piazza Pulita” tra gli esempi di manifestazioni a cui avrebbe partecipato il sottosegretario ma non pagate dagli enti pubblici, ma da privati.
Citando l’evento, in cartellone il 30 ottobre a San Demetrio Corone, (per il quale Sgarbi, sottolinea Il Fatto, avrebbe ottenuto un cachet di 10mila euro più Iva per inaugurazione e lectio magistralis), il sottosegretario aveva detto: «È un privato, mi ha pagato lui, non è un’iniziativa del Comune»
Ma visto che, secondo Il Fatto Quotidiano, la vicenda si sarebbe svolta in modo diverso, i funzionari comunali all’indomani della trasmissione avrebbero revocato l’affidamento all’”Ars di Sgarbi&Ippolito”.
Ora a quell’iniziativa, ventila il giornale, il sottosegretario potrebbe andare lo stesso, ma senza alcun compenso. (redazione@corrierecal.it)
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