VERONA Torna Fieracavalli, dal 9 al 12 novembre a Verona, l’appuntamento di riferimento per il panorama equestre mondiale, dedicato al cavallo in tutte le sue declinazioni: dal business allo sport e lifestyle, dallo spettacolo ai territori e all’innovazione digitale. Con il claim “Passione che unisce” la fiera festeggia quest’anno i suoi 125 anni e anche in questa importante ricorrenza Confagricoltura sarà presente alla kermesse con le sue aziende associate, due spazi espositivi (nel PAD. 1 lo stand 40 – 43; nel PAD. 4 lo stand D2) e una serie di iniziative.
Si parte con il convegno organizzato dalla Confederazione, i Giovani di Confagricoltura – Anga e Agriturist “Le ippovie, un valore del paesaggio rurale” che si terrà giovedì 9 novembre alle 14.30 nella Sala Mozart del Centro convegni.
Sempre durante il primo giorno di fiera si svolgerà l’assemblea elettiva dei Giovani di Confagricoltura – Anga Veneto.
Non mancherà il tema del benessere animale, che verrà approfondito, sempre negli spazi espositivi di Confagricoltura, venerdì 10 novembre alle 11, organizzato in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale”.
Sempre venerdì, alle 15, sarà presentata “Passionecaitpr”, l’Associazione Nazionale di Allevatori di razza CAITPR (Cavallo Agricolo Italiano da Tiro Pesante Rapido) riconosciuta come ente selezionatore dal Masaf.
La fiera è anche l’occasione per la Confederazione per fare il punto sul comparto e sulle istanze degli imprenditori associati, per questo sabato 11 novembre alle 11 si riunirà nello stand confederale la Federazione Nazionale di Prodotto Allevamenti Equini di Confagricoltura, presieduta da Ferruccio Badi.
Nella stessa giornata, alle 15, verrà presentato il volume “I tesori della Biodiversità” di Annalisa Parisi e Marta Fusetti. Il libro illustra un viaggio affascinante attraverso territori incontaminati, parchi e riserve che costituiscono un patrimonio inestimabile di biodiversità della nostra penisola. L’approccio che caratterizza questo testo consente al lettore di conoscere più da vicino la zootecnia, le razze autoctone di asini, cavalli, bovini e ovini, portandolo alla scoperta del ruolo che questo settore svolge nel contribuire alla tutela dei diversi ecosistemi.
Momento fondamentale della presenza confederale a Fieracavalli sarà poi il confronto con la politica, con un focus sulla proposta di legge Ippicoltura, cui Confagricoltura stessa ha contribuito e il cui iter è in fase di svolgimento. Domenica 12 novembre alle 11 nello spazio della Confederazione si terrà un incontro con l’on. Maria Chiara Gadda, vicepresidente della Commissione Agricoltura della Camera e prima firmataria della PDL che introdurrebbe importanti novità per il comparto.
Nel Padiglione 1, durante tutti i giorni della manifestazione, gli spazi espositivi di Confagricoltura saranno animati da Agriturist che presenterà le eccellenze dell’ippoturismo, le vacanze con i cavalli e la didattica con equidi, illustrando le differenti proposte presenti su tutto il territorio nazionale. Ci saranno anche proposte per i visitatori più piccoli di Fieracavalli.
In Italia sono 27.000 le aziende agricole con capi equini. Nella Banca Dati nazionale sono censiti 460.000 equidi. Lombardia, Lazio, Sicilia, Piemonte e Sardegna rappresentano la “top-five” per numeri. Il 70% delle aziende e quasi i tre quarti dei capi si concentrano nel Nord Italia.
Si stimano inoltre 1.400 aziende agrituristiche impegnate in attività di equitazione.
Il comparto occupa un numero importante di lavoratori: 8-10mila tra addetti all’allevamento, artieri e stallieri, oltre a 1.200 medici veterinari professionisti e 480 driver al trotto, al galoppo e fantini.
Sono 125.000 i proprietari di cavalli e quasi 130.000 gli atleti tesserati con varie federazioni.
Gli operatori totali, calcolando anche l’indotto, sono circa 50.000.
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