Ultimo aggiornamento alle 22:53
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

L’iniziativa

Carbon farming, i Giovani di Confagricoltura: «In prima linea»

La Confederazione assieme ad Hubfarm presentano il progetto per le aziende agricole realizzato con xFarm Technologies e dss+

Pubblicato il: 06/11/2023 – 14:48
Carbon farming, i Giovani di Confagricoltura: «In prima linea»

ROMA L’innovazione è un elemento essenziale per la transizione ecologica. Lo dimostrano i risultati degli investimenti già realizzati dal settore primario e lo confermano gli studi sulle continue evoluzioni delle tecnologie applicate all’agricoltura.
Confagricoltura è stata pioniera di queste nuove frontiere mettendo in campo player di rilievo nazionale per l’accompagnamento alla transizione ecologica. Ad Ecomondo, domani, 7 novembre (14:30-15.30), nello stand confederale alla Fiera di Rimini (padiglione Bioeconomia D3, Area 210-411), sarà presentato il progetto “Carbon farming HUB”, che mira a valutare, nel breve periodo, il potenziale di mitigazione delle emissioni di gas climalteranti e l’impatto del sequestro di carbonio nei suoli agricoli a seguito dell’introduzione di specifiche pratiche di agricoltura rigenerativa in determinati areali e per specifiche colture, su un campione di aziende condotte da giovani agricoltori.
Il progetto è promosso dai Giovani di Confagricoltura – Anga, Hubfarm (hub tecnico di Confagricoltura) con xFarm Technologies come partner tecnico per il supporto digitale, e dss+, per la consulenza strategica sulle pratiche di agricoltura rigenerativa. Prevede assistenza tecnica alle aziende coinvolte e varie attività formative. Tra gli ulteriori obiettivi del progetto, quello di accompagnare le imprese agricole nella valorizzazione del carbonio stoccato nei suoli agricoli attraverso lo sviluppo di un sistema certificato di crediti di carbonio.
«Siamo fieri di presentare ad Ecomondo l’avvio del primo progetto italiano sul tema condotto da giovani agricoltori all’interno delle proprie aziende – afferma Giovanni Gioia, presidente dei Giovani di Confagricoltura – ANGA – Durante tutto il 2023, grazie anche al contributo di accademici ed esperti del settore, sono stati analizzati i risvolti pratici di questo nuovo approccio all’agricoltura e le criticità da superare. È giunto il momento di mettere a terra gli sforzi fatti finora. Vogliamo essere in prima linea per fornire alle istituzioni gli strumenti necessari per concretizzare un apparato normativo realisticamente applicabile a supporto di queste pratiche».
«L’adozione di pratiche agricole finalizzate allo stoccaggio di carbonio nel suolo – afferma Matteo Cunial, CRO di xFarm Technologies – sta diventando un aspetto prioritario nelle aziende agricole. In xFarm Technologies lavoriamo da anni per fornire strumenti capaci di ridurre le emissioni, specialmente nelle operazioni di difesa e nutrizione, attraverso i nostri sistemi di supporto alle decisioni e alle nostre funzioni per il calcolo della sostenibilità. Insieme a Confagricoltura, Anga e al nostro partner dss+ l’obiettivo è quello di diffondere pratiche di agricoltura rigenerativa, creando dei percorsi, delle linee guida e soprattutto degli strumenti digitali che possano aiutare gli agricoltori ad avvicinarsi al carbon farming, per un’agricoltura più resiliente e sostenibile».
«Dss+ da anni collabora con xFarm Technologies per fornire alla filiera agroalimentare soluzioni pratiche per la riduzione degli impatti ambientali dell’agricoltura. – afferma Matteo Peyron, Sustainability manager di dss+ – In questo progetto dss+ supporterà gli agricoltori e il gruppo di lavoro fornendo consulenza specifica sulle pratiche di agricoltura rigenerativa più efficienti in termini di sequestro della sostanza organica del suolo e degli altri parametri di sostenibilità. Tramite dei workshop di codesign, dss+, insieme agli altri partner, definirà un protocollo con le regole pratiche per applicare il principio dell’agricoltura rigenerativa alle aziende coinvolte».
«Confagricoltura, con Hubfarm, si impegna così a fornire alle aziende gli strumenti più aggiornati per affrontare le sfide contemporanee che interessano il comparto agricolo, – dichiara Fabio Isaia, responsabile del progetto Hubfarm – riconoscendo il digitale come priorità, offrendo soluzioni sempre più all’avanguardia, verso un’agricoltura efficiente ed ecologicamente sostenibile, aiutando le aziende a costruire il proprio vantaggio competitivo nel mercato, trasferendo loro le migliori tecnologie disponibili».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x