VIBO VALENTIA Dietro l’ultimo l’ultimo decreto di scioglimento delle amministrazioni comunali che ha riguardato Soriano, Acquaro e Capistrano c’è la relazione del prefetto di Vibo Valentia Paolo Giovanni Grieco, il quale evidenzia come i recenti scioglimenti, non rappresentano un traguardo, quanto piuttosto un importante «messaggi». Ne scrive oggi Gazzetta del Sud. «Parlano gli atti – sottolinea il responsabile dell’Ufficio territoriale di Governo – ed io mi sono limitato a vedere le risultanze del monitoraggio che era stato avviato e tirando le somme, è uscita fuori questa esigenza condivisa poi a livello centrale, perché sia l’accesso che lo scioglimento vengono decisi a livello centrale». «Ma sono convinto – sottolinea – che queste attività porteranno a migliorare anche la sensibilità degli amministratori su questi temi…e penso che sia il momento di recidere definitivamente qualsiasi “legame”».
Grieco, viene evidenziato sempre su Gazzetta del Sud, si propone di porre un punto fermo anche negli Enti attualmente interessati dalle ispezioni dei funzionari antimafia: Stefanaconi, Nicotera e Tropea; sottoposti ad accertamenti, al fine di individuare eventuali elementi che possano condurre a condizionamenti o infiltrazioni.
Per Grieco ogni territorio merita di essere valorizzato senza pregiudizi, poiché «non esiste un territorio che porti in se uno stigma». «Sia la costa che l’hinterland vibonese hanno posti bellissimi – ed ho conosciuto amministratori veramente eccezionali». Grieco parla di «tante energie buone che attendono di potersi affermare e sviluppare». Infine sulle realtà oggi attenzionate, Tropea in testa, non si sbilancia: «E’ una bellissima città e aspetto che accendano le luminarie per andare a vederle».
Foto di copertina tratta da rietiinvetrina.it
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