VIBO VALENTIA Il Tribunale collegiale di Vibo Valentia (Presidente Tiziana Macrì) ha assolto tre giovani, Michele Ripepi, Giovanni Zuliani e Michele D’Angelo dai reati di estorsione, rapina e lesioni gravi. I tre, tutti residenti a Piscopio, nel Vibonese, erano accusati di aver costretto la persona offesa, con violenza e minaccia, a cedere il ciclomotore di sua proprietà. I tre imputati, inoltre, erano accusati di essersi impossessati, con violenza e minaccia, del portafoglio della persona offesa contenente denaro contante.
La vicenda processuale è anche oggetto dell’ultima indagine della Dda di Catanzaro “Maestrale-Carthaho”.
Il collegio difensivo, composto dagli avvocati Adele Manno, Fernanda Alí, Giuseppe Cutrullá, Giuseppe Gervasi e Vincenzo Sorgiovanni, ha fatto leva sulla erroneità delle modalità formali del riconoscimento fotografico e quindi sulla mancanza di assoluta certezza in ordine alla identificazione degli imputati quali autori dei fatti delittuosi.
La motivazione sarà disponibile fra 90 giorni.
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