COSENZA Si torna in aula, al tribunale di Cosenza, per una nuova udienza del processo scaturito dall’operazione “Bianco e Nero“. Al centro dell’inchiesta il tentato omicidio di Giuseppe De Rose, datato 2005. Ma non c’è solo il fatto di sangue. Le investigazioni dei carabinieri permisero di fare luce su una serie di estorsioni messe a segno dai gruppi criminali a Cosenza e nell’hinterland. Nel corso dell’udienza odierna, la pm ha fatto rinuncia all’escussione di cinque collaboratori di giustizia, si tratta di: Angelo Colosso, Luigi Paternostro, Roberto Violetta Calabrese, Pierluigi Terrazzano, Francesco Galdi. Acquisito il verbale di dichiarazione di un altro testimone chiamato a deporre, l’udienza è stata rinviata al mese di marzo 2024, quando sarà escusso anche l’ex collaboratore di giustizia Mattia Pulicanò uscito dal programma di protezione. (f.b.)
Questi i soggetti imputati nel procedimento in corso a Cosenza: Francesco Ripepi, Massimo Greco, Giovanni Abbruzzese, Carlo Lamanna, Francesco Patitucci, Mario Piromallo, Giuseppe Martucci, Maurizio Rango, Roberto Iorio, Antonio Fusinato, Leonardo Bevilacqua, Riccardo Garofalo.
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