CROTONE Il Consiglio Direttivo di Confagricoltura Crotone si dice «fortemente preoccupato dai possibili effetti che la graduatoria del bando “agricoltura biologica 2023 – 2027”, potrà causare sulle aziende agricole momentaneamente ritenute ammissibili ma non finanziabili». «Sarebbe un grandissimo – prosegue la nota – danno per tante aziende che da ormai più anni stanno portando avanti con sacrifici ed investimenti un’agricoltura biologica che vede la Calabria tra le prime regioni nel Paese nelle produzioni biologiche. Siamo certi che l’amore per il nostro mondo ed il buonsenso dell’assessore all’agricoltura della nostra regione, Gianluca Gallo, saprà porre rimedio ad una situazione che sta creando preoccupazioni e sconforto tra le tante aziende agricole nostre associate. Confidiamo, al contempo, che per il futuro, ci sia una attenzione maggiore ed una più attenta valutazione nelle prospettive future da parte di chi rappresenta globalmente gli interessi agricoli».
x
x