REGGIO CALABRIA Una visita non solo istituzionale ma anche politica. Prove di campagna elettorale per il il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini, che a Reggio Calabria ha suggellato tre “pesanti” new entry nel suo partito. Il sigillo in due tappe in riva allo Stretto, la prima per sancire il passaggio nella Lega di due consiglieri comunali del capoluogo, Mario Cardia e Armando Neri, e la seconda nella sede di Palazzo Campanella del consigliere regionale Giuseppe Mattiani, ex di Forza Italia (come anticipato alcune settimane fa dal “Corriere della Calabria”). Una campagna acquisti con vista Europee, probabilmente, per la Lega, due operazioni che sicuramente sono destinate a modificare gli equilibri nella coalizione. «E’ una soddisfazione salutare l’ingresso di nuovi consiglieri comunali, di nuovi consiglieri regionali, di nuovi sindaci: vuol dire che il lavoro di questi mesi i cittadini lo stanno riconoscendo», ha detto Salvini, accompagnato nella sua tappa di Reggio Calabria dal sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon, che i bene informati considerano l’artefice dell’operazione Mattiani: «Benvenuto al consigliere regionale Giuseppe Mattiani, che entra a far parte della grande famiglia della Lega. Un avvicinamento – ha scritto sui social lo stesso Durigon – che dimostra l’impegno della Lega per il Sud come confermato dal ministro Matteo Salvini all’evento “Sviluppo Infrastrutture e Trasporti”, nell’eccezionale cornice del Consiglio regionale della Calabria. Crescita, sviluppo e sicurezza: sono convinto che Giuseppe ci aiuterà a realizzare in Calabria tutti i nostri obiettivi».
Quanto a Mattiani, che Salvini ha salutato rimarcandone «l’attaccamento alla sua terra», ecco le sue prime parole da neo consigliere regionale della Lega. «Non è una serata che dimenticherò facilmente, oggi – ha spiegato Mattiani – si chiude una porta ma ne apriamo una più grande sul piano politico. Da sempre ho militato in Forza Italia, fino a diventare consigliere regionale dico ai miei amici di Forza Italia grazie e in bocca al lupo per il futuro e grazie soprattutto al presidente Silvio Berlusconi. Oggi però si apre una nuova sfida, entro a fare parte di una nuova grande famiglia i cui valori sono quelli della serietà, concretezza, di una visione di un’Italia unita. Sposo questo progetto con la solita grinta e determinazione incontrando cittadini e amministratori locali con l’obiettivo di un futuro migliore per la Calabria e per tutti i calabresi. Perché ho deciso di passare alla Lega? Perché – ha aggiunto Mattiani – ho visto nell’agenda di Matteo Salvini tutto ciò di cui la Calabria ha bisogno, in Salvini ho visto la voglia di investire in Calabria e di mettere al centro dell’agenda italiana della Calabria avendo capito che la crescita della Calabria significa far crescere tutta l’Italia». Da Mattiani infine un ringraziamento speciale per il presidente della Regione Roberto Occhiuto, «un grande uomo e un grande politico che in due anni è riuscito a cambiare in maniera netta la Calabria». A sua volta Salvini ha salutato l’ingresso di Mattiani nella Lega avendone apprezzato l’attaccamento alla sua terra e spiegando: «Scegliere la Lega è una decisione impegnativa. Chi vuole politicamente una vita comoda può scegliere il Pd, invece la scelta del centrodestra è una scelta complicata di suo poi se nel centrodestra vai a sceglierti proprio la Lega, allora – ha sostenuto Salvini – devi fare esercizi zen».( c. a.)
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