CATANZARO Il Catanzaro ha superato il Cosenza nel posticipo della 14esima giornata di serie B: ad aggiudicarsi la posta in palio sono stati i giallorossi che tra le mura amiche del Ceravolo si impongono per 2-0. Reti di Iemmello nel primo tempo e Biasci nel secondo, e così la partita di andata del derby di Calabria (che mancava da oltre trent’anni in serie B, dopo una parentesi in lega pro nel 2017) va alle aquile, che con questo successo si portano a 24 punti raggiungendo il Palermo, che ha pareggiato in trasferta 1-1 contro la Ternana (reti di Lucioni e Casasola), e il Como.
Il derby di Calabria tra Catanzaro e Cosenza mancava in serie B da 33 anni, molto più di una semplice partita per entrambe le compagini e rispettive tifoserie. La prima frazione si gioca sul piano dell’intensità e dei fraseggi e, dopo quindici minuti, è la squadra di casa a colpire per prima: Katseris, imbeccato da Biasci, si invola sulla fascia destra e mette in mezzo un pallone rasoterra che supera la difesa cosentina e trova Iemmello pronto ad insaccare. La reazione degli ospiti non si fa attendere e l’occasione più nitida arriva a metà tempo con il clamoroso palo colpito di testa da Tutino da calcio d’angolo. Il secondo tempo si apre ancora con il Catanzaro a colpire: dopo una serie di rimpalli in area, è Biasci a segnare il secondo gol giallorosso. Il Cosenza non demorde e va vicino al gol con un colpo di testa ravvicinato di D’Orazio finito fuori ed un bel tiro di Calò smanacciato da Fulignati. La girandola dei cambi non sortisce altri effetti e il match va in archivio con il Catanzaro che, dopo tre sconfitte consecutive, si rilancia e raggiunge Como e Palermo al quarto posto in classifica.
Purtroppo non sono mancati gli scontri: due sostenitori della Vibonese sono stati scambiati per tifosi del Cosenza e aggrediti, con calci e pugni alla loro auto. I due erano venuti a Catanzaro per assistere al derby della squadra di casa col Cosenza. L’aggressione, avvenuta nei pressi dello stadio, è scaturita dal fatto che i due tifosi della Vibonese, che erano accompagnati da un gruppo di amici che si trovavano su un’altra auto, avevano esposto sul parabrezza dell’auto una sciarpa con i colori sociali della loro squadra, che sono rossoblù come quelli del Cosenza. Da qui l’equivoco e la reazione dei tifosi del Catanzaro. I due sostenitori della Vibonese, la cui tifoseria, tra l’altro, é legata da rapporti di amicizia con quella del Catanzaro, sono stati portati nel pronto soccorso dell’ospedale e medicati per le ferite, comunque lievi, riportate nell’aggressione.
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