Decreto Energia approvato in Consiglio dei ministri, la liberalizzazione delle bollette elettricità e gas non ha più ostacoli e non si torna indietro: via libera a due nuovi rigassificatori “urgenti”, ovvero Porto Empedocle e Gioia Tauro (qui la notizia). Lo scrive in un approfondimento La Repubblica. «La notizia era ormai attesa da qualche settimana – scrivono Luca Pagni e Giuseppe Colombo –. Ma ora è ufficiale: dopo quattro rinvii, la liberalizzazione definitiva delle bollette di elettricità e gas naturale è ormai a un passo. Il decreto Energia appena approvato dal governo Meloni non prevede un’ulteriore proroga del “mercato di tutela”. In pratica, circa 9,5 milioni di famiglie e partite Iva dovranno sottoscrivere – entro la metà dell’anno prossimo – un nuovo contratto sia per la fornitura di metano sia per l’elettricità».
Da aprile scatterà l’obbligo del passaggio al mercato libero per circa 9 milioni e mezzo di soggetti tra famiglie e partite Iva; il decreto assegna caratteristiche di priorità ai progetti per i rigassificatori siciliano e calabrese ma sono previsti anche incentivi green alle aziende energivore per decarbonizzare gli impianti: anticipi per gli investimenti in rinnovabili da restituire in vent’anni.
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