COSENZA “Devo registrare con sommo dispiacere l’ennesimo atto di inciviltà contro il monumento eretto in piazza Skanderbeg. Scritte di ogni genere che richiamano a collettivi di sinistra hanno deturpato la stele eretta tanti anni fa grazie ai sacrifici di un militante della destra, Luigi Aquino. La stessa cosa è accaduta più volte per il luogo che ricorda le foibe. I simboli non si toccano e chi lo fa dimostra semplicemente di non avere rispetto per le persone”. Lo afferma il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Alfredo Antoniozzi.
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