Questa sera “Telesuonano”, il talk condotto da Danilo Monteleone e Ugo Floro in onda alle 21 sul canale 75 de “L’ altro Corriere Tv”, ospiterà Simone Puccio, sindaco di Botricello. Giornalista di lungo corso prestato alla politica, il primo cittadino del centro ionico catanzarese è tristemente assurto agli onori delle cronache per via delle gravi minacce di morte subite da un esponente ritenuto legato alla cosca Grande Aracri.
Minacce inquietanti, ripetute, tanto da aver spinto immediatamente le autorità competenti ad assicurare a Puccio e a un altro suo collaboratore la tutela dinamica. «Noi andremo avanti sulla strada amministrativa intrapresa – garantisce il sindaco – ossia quella di eseguire una sentenza del Consiglio di Stato che, dopo oltre 40 anni di schermaglie giudiziarie, autorizza il comune di Botricello a riprendersi porzioni di un enorme villaggio turistico sottratte da certe logiche criminali alla libera fruizione».
Il “noi” pronunciato da Puccio è lontano mille miglia dal plurale maiestatico: esprime la forza corale di una comunità compatta, che sa come difendersi perché, pur tra le diversità di vedute, ha obiettivi lungimiranti sui fronti turistico, produttivo e sociale. «Siamo un paese sano – afferma con orgoglio Puccio – nel quale le forze dell’ordine, che non finirò mai di ringraziare, specie i Carabinieri del locale punto di riferimento, sono parte integrante del tessuto cittadino». Messaggio chiaro per malandrini e delinquenti: «Qui non attecchirete mai».
E infatti la risposta alle ripetute minacce di morte al sindaco di Botricello non si è fatta attendere, così come non tarderanno altre ad arrivare. «Quegli spazi sottratti al comune, quasi fossero proprietà inviolabili, ‘blindati’ a colpi di recinzioni, sono liberi, e presto diverranno funzionali alla crescita della nostra offerta turistica».
Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato
x
x