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l’indagine

Agguato a Reggio Calabria nei pressi di una scuola, arrestato il presunto responsabile – NOME E VIDEO

La vittima, scampata all’omicidio, era stata colpita da quattro colpi di pistola. L’indagine è coordinata dalla Dda di Reggio

Pubblicato il: 13/12/2023 – 7:19
Agguato a Reggio Calabria nei pressi di una scuola, arrestato il presunto responsabile – NOME E VIDEO

REGGIO CALABRIA Lo scorso 13 ottobre, Gioele Carmelo Mangiola, soggetto già noto alle forze dell’ordine, aveva richiamato l’attenzione di una pattuglia di finanzieri, impiegata in un servizio di controllo del territorio. L’uomo, trasportato immediatamente in ospedale, era stato attinto da 4 colpi di pistola, dei quali uno al capo ed uno al volto. I successivi approfondimenti investigativi avevano già consentito di tracciare la sussistenza di un quadro gravemente indiziario delle condotte ascritte all’indagato, connotate da tutti i caratteri del tipico agire mafioso, quali le modalità di esecuzione spregiudicate ed efferate, l’esplosione di più colpi in pieno centro abitato e nelle prime ore della mattina, in una zona della città storicamente soggetta all’influenza e all’imposizione mafiosa.

L’arresto

A distanza di due mesi, i Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali in carcere, emessa dal gip del Tribunale reggino, su richiesta della locale Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia, diretta da Giovanni Bombardieri, nei confronti di un cinquantenne, Emilio Minniti, indagato, a vario titolo, per i reati di tentato omicidio, aggravato in quanto reato connesso ad attività mafiosa, detenzione e porto abusivo di armi da fuoco. La cattura costituisce l’epilogo di un’articolata attività d’indagine, coordinata dalla locale Procura ed eseguita dal G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Reggio Calabria, che ha consentito di individuare – allo stato del procedimento e fatte salve successive valutazioni in merito all’effettivo e definitivo accertamento della responsabilità – il presunto autore di un tentato omicidio occorso in Reggio Calabria, lo scorso mese di ottobre, perpetrato con spregiudicatezza, sulla pubblica via ed in pieno giorno.

Gioele-Carmelo-Mangiola

L’ipotesi del regolamento di conti

Una prima ipotesi è che potrebbe trattarsi di un regolamento di conti maturato nell’ambito del sottobosco criminale della zona, ma non dovrebbe essere connesso alla criminalità organizzata. Mangiola non è ritenuto dagli investigatori un personaggio di rilievo negli ambienti della ‘ndrangheta ma è già noto alle forze dell’ordine per minaccia, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, detenzione di armi, maltrattamenti in famiglia. Nel 2014 era stato arrestato dalla squadra mobile per un tentato omicidio avvenuto nel 2012 ai danni del titolare di un negozio di frutta che aveva un debito con un complice di Mangiola. Nel 2013, inoltre, assieme a un altro complice era stato arrestato per alcuni atti intimidatori ai danni di un distributore di benzina sulla statale 106. (redazione@corrierecal.it)

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