ROMA Nella sua lunga relazione presentata nel corso della assemblea invernale di Confagricoltura a Roma, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha parlato di «agricoltori resilienti» bravi a resistere agli eventi nefasti degli ultimi anni. «Una giornata storica per Confagricoltura perché il Capo dello Stato ci ha onorato della sua presenza e non solo, è intervenuto con la sua relazione incoraggiando e sostenendo il mondo agricolo», dice al Corriere della Calabria Nicola Cilento membro della Giunta di Confagricoltura. In un altro passaggio, Mattarella ha avuto modo di sottolineare e ribadire il valore della dieta mediterranea, «un orgoglio tutto italiano», aggiunge Cilento – «La dieta mediterranea è patrimonio dell’Unesco, parliamo di cibi sani, soprattutto quelli italiani i più sicuri al mondo e tra i migliori se si parla di salubrità e tracciabilità». Il presidente Giansanti invece ha ribadito l’urgenza di predisporre un piano straordinario dell’agricoltura. «Sono d’accordo, nei momenti difficili bisogna fare delle scelte. Se siamo tutti d’accordo nel definire l’agricoltura il settore primario allora è assolutamente auspicare un impegno maggiore, direi straordinario, nell’investire risorse economiche». «Gli agricoltori – chiosa Cilento – ne hanno assolutamente bisogno». (f.b.)
x
x