CATANZARO «Noi siamo una società che sta investendo nel nostro paese da molti anni, siamo in Calabria da oltre 60 anni, siamo un’azienda storica, il Nuovo Pignone ha circa 182 anni di storia, li faremo il prossimo anno, e negli ultimi anni stiamo investendo molto nel nostro paese. Noi siamo impegnati direttamente nella transizione energetica, siamo un’azienda che fa ricerca e sviluppo e innovazione tecnologica e abbiamo scelto la Calabria come posto dove continuare a investire nel nostro paese. Non solo la Calabria, anche le altre regioni, ma in Calabria abbiamo un progetto particolare». Lo ha detto il presidente di Nuovo Pignone, Iet, Baker Hughes Paolo Noccioni, con riferimento al piano di investimenti di Baker Hughes in Calabria, piano che viene presentato questa mattina nella sede di Unindustria Catanzaro: il piano prevede un nuovo insediamento industriale della multinazionale nel porto di Corigliano Rossano insieme alla realizzazione di un piano triennale di espansione per il sito di Vibo Valentia, con un investimento di 60 milioni e un indotto occupazionale di circa 200 nuovi posti di lavoro.
Noccioni ha poi risposto alle domande dei giornalisti con riferimento alle polemiche e alle preoccupazioni che soprattutto dal territorio di Corigliano Rossano – comunità locali, sindacati, comitati – si stanno sollevando sul piano di investimento di Baker Hughes. «Le preoccupazioni – ha sostenuto il presidente di Baker Hughes – sono a volte tramutabili in opportunità. Noi siamo un’azienda che storicamente vede le sfide, anche quelle più complesse, come un’opportunità. Ecco, guardiamo con questa ottica al futuro. Le sfide sono spesso un’opportunità. Allora noi siamo in questa regione da 60 anni, quindi in questa regione abbiamo creduto a tal punto che oggi decidiamo di investire ancora di più. C’è spesso un effetto di traino, cioè quando si vede un’azienda grande come la nostra, una multinazionale, che decide di che sta in un territorio e decide anzi di espandere la sua presenza nei territori, credo che questo possa attirare un effetto emulativo e che credo sia positivo per la Regione tutta».
Con riferimento al rapporto con le istituzioni, in particolare con la Regione, che fin da subito ha sposato il piano di investimenti, Noccioni ha specificato: «Noi crediamo fondamentalmente nella collaborazione con le istituzioni e con i territori in cui operiamo e crediamo che la collaborazione con tutti quelli che sono portatori di interesse delle comunità locali, collaborare con loro sia importante anche per la nostra azione sul territorio. e porti anche tanta ricaduta positiva sul territorio stesso. Quindi – ha concluso il presidente di Baker Hughes – crediamo nella collaborazione. Abbiamo un’ottima collaborazione con le istituzioni del territorio, direi con tutte. A Vibo ovviamente siamo presenti da 60 anni, quindi lì collaboriamo da tanti anni. A Corigliano Rossano cominceremo nel futuro e vediamo come si svilupperà questa collaborazione. Vista l’esperienza di Vibo Valentia sono sicuro che la cosa sarà senz’altro positiva». (a. cant.)
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