La Calabria trascina l’export dell’Italia: per la regione +20,9% nei primi nove mesi del 2023

CATANZARO La Calabria trascina l’export dell’Italia con la seconda performance in tutt’Italia: solo la Campania fa meglio in un contesto che comunque vede il Mezzogiorno in controtendenza (positiva) rispetto al resto del Paese. A certificarlo è l’Istat nell’’ultima sua rilevazione.  Nel report l’Istat evidenzia che «nel terzo trimestre 2023 si stima una forte crescita congiunturale delle esportazioni per il Sud e Isole (+7,9%), un aumento più contenuto per il Nord-est (+1,7%) e una flessione per il Nord-ovest (-2,4%) e per il Centro (-3,9%). Nel periodo gennaio-settembre 2023, la crescita su base annua dell’export nazionale in valore (+1,0%) mostra marcate differenziazioni territoriali: l’aumento delle esportazioni è elevato per il Sud (+15,9%), più contenuto per il Nord-ovest (+3,5%), modesto per il Nord-est (+0,2%), mentre si rileva una flessione per il Centro (-1,6%) e una più decisa contrazione per le Isole (-20,2%)». Più in dettaglio, secondo l’Istat «nei primi nove mesi dell’anno, le regioni più dinamiche all’export sono Campania (+27,6%), Calabria (+20,9%), Molise (+18,3%), Abruzzo (+13,7%), Basilicata (+10,1%), Piemonte (+9,2%) – che da solo contribuisce per 0,9 punti percentuali alla crescita tendenziale dell’export nazionale – e Toscana (+8,5%). Per contro, si segnalano le dinamiche negative di Sardegna (-26,7%), Valle d’Aosta (-23,0%), Sicilia (-16,7%), Lazio (-11,9%) e Marche (-9,2%)».

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