Ultimo aggiornamento alle 12:55
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

il dibattito

‘Ndrangheta, confronto su strategie di contrasto da Nord a Sud

A Cosenza un’iniziativa della Lega con politici, magistrati e amministratori, moderati da Paride Leporace. Crippa: «In Calabria anche tante eccellenze»

Pubblicato il: 16/12/2023 – 21:29
‘Ndrangheta, confronto su strategie di contrasto da Nord a Sud

COSENZA «La Calabria non è solo ‘ndrangheta. Ci sono tante eccellenze che hanno reso grande questa regione. Vengo dalla Brianza e ci sono tanti professionisti calabresi bravi che non possono vivere in Calabria perché non hanno la speranza di credere in un futuro migliore o perché non c’è meritocrazia. E perché, a volte, alcuni posti pubblici sono gestiti secondo dinamiche particolari, magari dalla criminalità organizzata». Lo ha detto Andrea Crippa, vicesegretario nazionale della Lega per Salvini premier, a Cosenza per partecipare ad un convegno sul tema “‘Ndrangheta al Nord e al Sud: unica strategia di lotta”, organizzato dalla deputata leghista Simona Loizzo. Nel corso dell’iniziativa si è discusso di comprensione e contrasto dei fenomeni riconducibili all’attività ‘ndranghetistica alla presenza anche di alcune scolaresche di istituti dell’hinterland cosentino. Tra i relatori, i procuratori della Repubblica di Reggio Calabria e di Cosenza, Giovanni Bombardieri e Mario Spagnuolo, profondi conoscitori del fenomeno. A moderare c’era il giornalista Paride Leporace.
«Abbiamo una legislazione antimafia che ci invidia tutto il mondo – ha detto il procuratore Bombardieri – istituti che ci consentono di contrastare la ‘ndrangheta. L’importante è non abbassare la guardia. La pervasività e le infiltrazioni che la ‘ndrangheta ha nell’economia e nella cosa pubblica testimoniano che c’è bisogno di tenere estremamente alta l’attenzione». Importanti e significative le testimonianze raccontate ai ragazzi presenti in sala dall’imprenditore Giovanni Notarianni che, con le sue denunce, ha permesso di smantellare i clan che opprimevano la zona del crotonese da vent’anni e della consigliera comunale di Brescello, Catia Silva che, nonostante le minacce ricevute, ha denunciato pubblicamente l’infiltrazione del clan Grande Aracri, portando allo scioglimento per mafia del comune emiliano. (Ansa)

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x