MELISSA «Oggi, per lo Stato, è una giornata in cui affermiamo il rispetto delle regole. L’immobile abusivo costruito dalla ndrangheta deve scomparire come la ‘ndrangheta deve scomparire presto. Lo ha detto il viceministro alla giustizia Paolo Francesco Sisto a margine della demolizione del palazzo Mangeruca di Torre Melissa, immobile confiscato alla ‘ndrangheta nel 2012. «Siamo qui – ha aggiunto Sisto – proprio a confermare che lo Stato c’è, la Regione è presente. Occhiuto nel 2022 un posto fine ad una querelle che sembrava irrisolvibile e lunghissima. Mi Sembra che oggi prendiamo atto che anche in regioni difficili come la mia Puglia, come la Campania siamo in condizioni di dire la nostra. Questo è un governo del consenso, ma consenso vuol dire anche avere la capacità di dimostrare che le regole si rispettano. Si rispettano seriamente». A giudizio del viceministro alla giustizia «un’unione tra varie istituzioni è riuscita a ottenere un risultato storico, un gioco di squadra straordinaria con carabinieri, prefettura, politica e giustizia. Mi sembra che tutti abbiano dato il giusto contributo e il risultato è quello di restituire ai cittadini calabresi, all’Italia, un pezzo di territorio che qualcuno voleva invece indebitamente occupare. È evidente che il tempo trascorso è tanto, ma ciò che conta che oggi risultato si raggiunge».
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