«Ad Atreju ha vinto la politica»

Ho partecipato alla quattro giorni di Atreju non solo come rappresentante istituzionale di FdI ma anche e soprattutto come osservatrice. È stata l’occasione per conoscere e verificare i cambiamenti avvenuti durante il primo anno di governo Meloni. Ho assistito a una serie di incontri interessanti e ricchi di contenuto e a una capacità di confronto e di ascolto che è una caratteristica non comune nei partiti politici. Fratelli d’Italia ha dimostrato di saper intercettare i bisogni che pervengono dall’elettorato , che chiede in generale una maggiore partecipazione. Lo vediamo paradossalmente proprio dalla disaffezione elettorale, fenomeno che dovrebbe preoccupare tutte le forze politiche.Giorgia Meloni non è solo una leader politica credibile ma anche una premier che comprende con coraggio le difficoltà esistenti e non si sottrae all’impegno. Atreju ci dà la possibilità di guardare alle prossime elezioni europee con lo spirito di fiducia nei confronti dei cittadini.Saranno elezioni proporzionali che vedranno le forze in campo interessate naturalmente a portare voti al proprio partito. Io credo che Fratelli d’Italia abbia sempre di più le carte in regola per proporsi come punto di riferimento italiano e internazionale Lo sarà anche in Calabria dove il partito coniuga impegno di governo regionale e nazionale con lo spirito dell’umiltà e del servizio. La cosa più importante che è emersa da Atreju è l’esistenza  di una comunità coesa, che contrassegna ognuno di noi come militante prima ancora che consigliere regionale, parlamentare o ministro. Mantenere questo spirito di servizio potrà realmente darci l’opportunità di crescere ancora.

*Consigliere regionale Fratelli d’Italia