CALTANISSETTA Un progetto omicidiario nei confronti di un imprenditore che, anni prima, aveva denunciato un tentativo di estorsione. E’ quanto è emerso nel corso delle indagini della maxi operazione antimafia dei carabinieri, denominata “Mondo opposto”, e che ha disarticolato la famiglia di Niscemi, in provincia di Caltanissetta.
L’omicidio, progettato e quasi eseguito, è stato bloccato grazie anche al monitoraggio da parte dei carabinieri coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia. I militari hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare a carico di 29 persone, accuse di delitti contro la persona e contro il patrimonio e in materia di detenzione di armi da sparo.
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