LAUROPOLI Il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha nominato, con proprio decreto, Pierfranco Bruni Presidente della Commissione per il Conferimento del Titolo di “Capitale Italiana del Libro” 2024. La notizia è stata accolta con entusiasmo e compiacimento dagli ambienti culturali calabresi, nazionali e da alcuni Paesi Esteri, dove lo stesso Bruni ha tenute brillanti lezioni in varie università straniere sui beni culturali, su tematiche etnoantropologiche e letterarie, rivestendo incarichi di presidenza in Comitati Nazionali per la promozione e diffusione della Cultura Italiana all’estero. Particolare compiacimento è stato espresso dallo staff organizzativo e dalla presidenza del Premio letterario nazionale “Troccoli Magna Graecia”, del quale Bruni è Presidente del Comitato scientifico. Egli, infatti, ha pubblicato numerosi studi critici sulla produzione letteraria Giuseppe Tròccoli (poesia, prosa, testi critici, opere teatrali).
Per la cronaca giova rammentare che Pierfranco Bruniha un alto profilo istituzionale nel campo della Cultura, oltre ad essere scrittore, poeta e saggista (candidato due volte al Premio Nobel per la Letteratura) avendo rivestito incarichi di primo piano in Italia e all’Estero. Tra i numerosi e prestigiosi incarichi ricoperti da Bruni, vi sono il ruolo di Direttore responsabile del Dipartimento Demoetnoantropologico e di Direttore Responsabile unico della Biblioteca del Ministero dei Beni Culturali Sabap di Lecce. Esperto in seminari per la diffusione della cultura letteraria e artistica, conferito dalla Ambasciata Italiana a Tirana e Membro della Commissione Premio Internazionale di Cultura per l’Antropologia presieduta dal decano dell’antropologia contemporanea, già Ordinario all’università La Sapienza di Roma Luigi Lombardi Satriani; Presidente dell’Istituto di Letteratura, Antropologia e Storia Gruppo di lavoro “Etnie. Gli Armeni e la letteratura. Regione Calabria” – Assessorato alla cultura e Presidente del gruppo di lavoro con nomina dell’assessore alla cultura.
Intanto il presidente Bruni ha comunicato alla Commissione le 10 città che hanno avanzato la candidatura che sono: Butera, Colleferro, Gaeta, Gallipoli, Grottaferrata, San Mauro Pascoli, Taurianova, Terni, Tito, Trapani.
«Sulla base delle analisi progettuali -ha dichiarato Pierfranco Bruni- ci applicheremo a studiare e a valutare le istanze di merito per dare un significato forte alla cultura del libro attraverso una verifica profonda delle indicazioni che vengono proprio dagli obiettivi che le città candidate si prefiggono e si risvolti che possano dare al territorio e a tutta la Nazione».
Pierfranco Bruni, nato in Terra Calabra cui è profondamente legato, vive tra Roma e la Puglia da molto tempo. Archeologo, antropologo, letterato e linguista, fecondo saggista e poeta è presidente del Centro Studi Francesco Grisi e vicepresidente del Sindacato Libero Scrittori Italiani. Già Archeologo direttore del Ministero Beni Culturali e componente della Commissione Unesco per la diffusione della cultura italiana all’Estero, nel corso della sua carriera è stato docente nell’ Università La sapienza di Roma ed ha approfondito lo studio rivolto alla tutela e alla conoscenza delle minoranze etnico-linguistiche. Archeologo già direttore del Ministero Beni Culturali, Direttore responsabile del Dipartimento Demoetnoantropologico. Membro della Commissione Premio Internazionale di Cultura per l’Antropologia presieduta da Luigi Lombardi Satriani, decano dell’antropologia contemporanea Ordinario Sapienza Università di Roma.
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