COSENZA La massima assemblea cittadina oggi ha, tra le altre cose, approvato all’unanimità il regolamento comunale sulla tutela degli animali, illustrato in aula dall’assessore Veronica Buffone.
Il provvedimento è stato illustrato in aula dall’assessore Buffone, questa la sintesi del suo intervento: «Oggi il Consiglio è chiamato ad approvare uno strumento necessario a garantire la tutela e i diritti degli animali presenti sul nostro territorio comunale. Il regolamento è tra i primi, se non il primo, aggiornato e adeguato anche alla nuova legge regionale del 3 ottobre 2023, n.45, dopo ben 20 anni di lungo immobilismo sul tema. Il Comune di Cosenza attraverso questo documento – ha proseguito Buffone – darà dunque maggiore impulso a tutte le iniziative e interventi volti alla conservazione degli ecosistemi ed equilibri ecologici che interessano le popolazioni animali riconoscendo a tutte le specie il diritto a un’esistenza compatibile con le proprie caratteristiche biologiche ed etologiche sostenendo e promuovendo una serena e giusta convivenza con noi umani. Questo dando anche piena attuazione all’art. 9 della nostra Costituzione che, a seguito della recente riforma costituzionale, introduce la “Tutela dell’ambiente, delle biodiversità e degli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni. La legge dello Stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali».
Il nuovo regolamento – ha aggiunto Buffone – «si arricchisce non solo di nuove previsioni dirette a dare maggiore impulso alle attività di contrasto al maltrattamento, uccisione, abbandono e alla corretta gestione dell’animale d’affezione ma dà anche precise indicazioni sulle sanzioni da applicare, inasprendole e garantendo da qui in avanti, maggiori controlli su tutto il territorio comunale. Vengono, inoltre, inseriti maggiori strumenti per contrastare il complesso fenomeno del randagismo rispettando il benessere dei nostri amici a 4 zampe, promuovendo le adozioni, le sterilizzazioni e inserendo, in collaborazione e sinergia con gli altri organi preposti, il reinserimento dell’animale socievole, sterilizzato e dotato di apposito microchip sul territorio quale strumento di prevenzione, portando così il comune di Cosenza al pari di altre città italiane e paesi europei virtuosi nella gestione dello stesso fenomeno del randagismo».
Buffone ha poi annunciato la costituzione di una Commissione consultiva composta dal sindaco o suo delegato; dal responsabile del servizio veterinario o suo rappresentante e da un rappresentante delle Associazioni animaliste operanti sul territorio locale e nazionale.
«Ci impegneremo a promuovere e a dare impulso alla creazione anche di un apposito Ufficio per la Tutela degli Animali, il cosiddetto Uta. Attraverso il regolamento daremo maggiore sostegno alle associazioni animaliste presenti nella nostra città che siamo tenuti a coinvolgere in ogni nostra azione, in un’ottica di piena condivisione di idee e criticità». Tra gli altri obiettivi indicati dall’assessore Buffone «la promozione della Pet Therapy nel nostro territorio, le attività di cura, di riabilitazione e assistenza con l’impiego di animali da compagnia, ma soprattutto incoraggeremo – ha aggiunto Buffone – il mantenimento della relazione tra le persone e i propri animali d’affezione invitando le strutture sanitarie e le comunità d’accoglienza a riservare locali o spazi per ospitare le persone che, nella malattia e/o nella vecchiaia, non intendano separarsi dal proprio animale d’affezione. Daremo possibilità ai dipendenti degli uffici pubblici comunali, dove sarà possibile e non contrastante con le esigenze lavorative, di introdurre il proprio animale d’affezione come ogni paese che vuol dirsi civile deve fare. Il regolamento disciplinerà laa corretta gestione anche di animali selvatici o altre specie animali. Questo progetto – ha concluso l’assessore – è solo una parte delle tante novità che lo compongono e che noi Istituzioni, insieme alle altre autorità del territorio, siamo tenute ad avviare per il benessere degli animali, la tutela degli ecosistemi e la convivenza con essi. Come dice Gandhi “La civiltà di un popolo si misura dal modo in cui tratta gli animali».
Sull’argomento è intervenuta la presidente della commissione Legalità, Chiara Penna: «Il Regolamento – ha detto Penna – ha lo scopo di promuovere la salute pubblica, la tutela ed il benessere degli animali in un contesto di corretta convivenza con l’uomo, riconoscendo alle specie animali il diritto ad un’esistenza compatibile con le proprie caratteristiche biologiche ed etologiche».
Prima della votazione del regolamento, il consigliere Michelangelo Spataro, richiamandosi alla collaborazione con l’amministrazione, ma non gradendo molto il passaggio introduttivo dell’assessore Buffone nel quale si faceva riferimento all’immobilismo del passato, ha preannunciato il suo voto favorevole.
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