Cosenza a Bari con 1300 tifosi al seguito. Il Catanzaro sfida il Brescia nel ricordo di Massimo Capraro

Impegno prenatalizio oggi pomeriggio per Catanzaro e Cosenza. Le due calabresi di B scenderanno in campo per affrontare rispettivamente Brescia e Bari. La squadra di Vincenzo Vivarini, alle 15 al “Ceravolo”, cercherà di  tornare al successo dopo la brutta battuta d’arresto in quel di Ascoli. Alle 16.15 i ragazzi di Fabio Caserta saranno di scena al “San Nicola” in una sfida complicata ma da non perdere assolutamente considerata la situazione di classifica dei rossoblù tutt’altro che rassicurante.

Vivarini: «Col Brescia sarà una partita bellissima»

Per Vivarini quella con il Brescia (la cui tifoseria – saranno in 300 al “Ceravolo” – è gemellata con quella giallorossa) sarà «sicuramente una bellissima partita. Affrontiamo una squadra che con l’avvento di Maran in panchina ha trovato la quadra, molto brava nel possesso palla, a difendersi e a concedere poco spazio agli avversari. Noi dovremo essere bravi a prendere campo e profondità. Insomma, a differenza di Ascoli in un cui non si è vista una normale partita di calcio, stavolta ci sono tutti gli ingredienti per aspettarsi un confronto da serie B». Ma come ha preso la squadra il ko di Ascoli? «L’abbiamo presa bene questa sconfitta – ha sottolineato il tecnico – perché sappiamo che è stata tutto tranne che una partita di calcio. È stata una gara sporca, loro l’hanno messa sulla furbizia, sulla cattiveria ed è andata così». Iemmello, com’è noto, non sarà della partita mentre Donnarumma, ex di lusso, non è ancora al top. «Alfredo ancora non sta al 100 per cento – ha precisato Vivarini –. Questo è un momento importante del campionato e lo stiamo affrontando senza due attaccanti principe come Iemmello e Donnarumma. Al tempo stesso abbiamo Ambrosino, Biasci e soprattutto Brignola e D’Andrea che vengono da due settimane di ottimo lavoro. Mi aspetto molto da loro». Circa 12 mila gli spettatori previsti sugli spalti in un giorno in cui si ricorderà il compleanno del tifoso Massimo Capraro, morto nel 1994 e a cui è titolata la curva. «Uno dei nostri obiettivi a inizio anno – ha detto Vivarini –era proprio quello di riempire lo stadio creando l’entusiasmo che questa città merita. Noi come squadra vogliamo solo il bene di questa curva, per la passione e i sacrifici che fanno ogni settimana. Visto che arriva questo importante anniversario, cercheremo di dare qualcosa in più, se è possibile, per conquistare la vittoria». In vista del prossimo match nel giorno di Santo Stefano a Reggio Emilia, sono già stati staccati 900 biglietti a favore della tifoseria catanzarese. Questa la probabile formazione del Catanzaro contro il Brescia: Fulignati; Katseris, Scognamillo, Brighenti, Krajnc; Brignola, Ghion, Pompetti, Vandeputte; Biasci, Ambrosino.

Caserta: «Al “San Nicola” non saremo soli»

Il tecnico del Cosenza Caserta a Bari riproporrà lo stesso atteggiamento tattico visto contro il Parma. «Il pareggio conquistato contro la capolista – ha detto l’allenatore alla vigilia della partita – da un punto di vista mentale conta tantissimo, ci ha spinto a lavorare con più fiducia. Ma bisogna subito mettere da parte quel che è stato, a Bari ci aspetta un’altra gara difficile. Lo sappiamo, nel calcio basta poco per tornare indietro e questo non possiamo più permettercelo. Il Bari è una squadra forte, più dell’anno scorso, guidata da un mio ex allenatore, uno dei migliori che ho avuto. Viene da una sconfitta e davanti al suo pubblico farà di tutto per vincere la partita. Ma anche noi non saremo da soli». In Puglia saranno infatti presenti 1300 tifosi rossoblù. «I nostri tifosi – ha continuato il tecnico silano – ancora una volta hanno dimostrato il grande attaccamento che hanno verso questa squadra. Venire in massa a Bari durante le festività natalizie fa capire quanto siano legati a questi colori e ciò non può che farci felici. Io non sono più sorpreso, è dall’inizio che va avanti così, soprattutto in trasferta. La speranza è di vedere in futuro più persone in casa». Al “San Nicola”, mancando ancora Marras e Canotto per problemi fisici, il Cosenza si presenterà nuovamente con il 3-5-2. Saranno disponibili Calò e Praszelik, assenti con il Parma, ma non è detto che partano dall’inizio. Questo il probabile undici: Micai; Meroni, Venturi, Fontanarosa; Martino, Florenzi, Voca, Zuccon, D’Orazio; Tutino, Forte. 

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