I due boss Matteo Messina Denaro e Giuseppe Graviano, l’uno accanto all’altro, seduti fra il pubblico del teatro Parioli a Roma mentre assistono al Maurizio Costanzo Show. È successo nel 1992 quando i due era latitanti e in “missione” a Roma per conto del boss di Cosa Nostra Totò Riina. È quanto ricostruisce “Repubblica” in un articolo di Lirio Abbate. «In queste foto inedite – scrive – sembrano spettatori comuni che si godono lo spettacolo. E nessuno in platea, né tantomeno gli ospiti sul palco, può immaginare che fra il pubblico, a osservarli, ci siano i protagonisti della stagione di terrore che metterà a ferro e fuoco il Paese e le istituzioni». Entrambi, infatti, nell’inverno del 1992 stavano studiando uno degli obiettivi da colpire, ovvero proprio conduttore Maurizio Costanzo: uno dei punti del loro programma di morte, dopo l’assassinio dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e delle loro scorte. L’anno successivo, il 13 maggio 1993, un’autobomba esplode in via Fauro a Roma e Maurizio Costanzo e Maria De Filippi ne escono miracolosamente illesi.
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