ROMA Le opposizioni in Commissione bilancio alla Camera hanno ivniato una lettera al presidente Bruno Mangialavori (Fi) chiedendo l’intervento del Ministro dell’economia, Giancarlo Giorgetti sul Mes, sulla riforma del patto di stabilità e crescita, nonché sugli effetti che essa avrà sulla legge di bilancio. Il Ministro, accogliendo la richiesta delle opposizioni, ha detto che sarà presente in Commissione mercoledì 27 dicembre, giorno in cui saranno votati gli emendamenti al ddl di bilancio.
«Nessun caso Italia» in Europa sul Mes, il fondo salva Stati che la Camera ha bocciato. Lo ha affermato il Ministro delle infrastrutture, Matteo Salvini, interpellato a margine della sua visita all’ospedale Buzzi di Milano. «L’economia italiana è solida, cresciamo di più dei francesi e dei tedeschi. Il Mes era uno strumento inutile, non utilizzato, superato, dannoso. Un pensionato o un operaio italiano avrebbero dovuto pagare per salvare una banca tedesca. Il Parlamento ha esercitato il suo diritto democratico di bocciare uno strumento inutile e dannoso e lo spread è sceso. Abbiamo fatto quello che era nostro dovere fare per difendere il lavoro e i risparmi degli italiani». «Lo spread è sceso. Tutti i gufi a dire che sarebbe stato un disastro, il Governo, il centrodestra, ci sarà il crollo dei mercati. L’Italia cresce più della Germania e lo spread dopo la bocciatura del Mes invece di crescere è sceso. Abbiamo fatto quello che era nostro dovere fare per difendere il lavoro ed i risparmi degli italiani» ha aggiunto Salvini. Alla domanda sul fatto che il leghista Giancarlo Giorgetti ieri abbia dichiarato che come Ministro avrebbe avuto interesse ad approvarlo, Salvini ha risposto: «come merce di scambio su altro è vero, ma è stata una scelta coerente, la Lega ha sempre avuto la stessa idea sul Mes. E’ stato un voto non ideologico ma pragmatico». «Come merce di scambio su altro, probabilmente è vero, però è stata una scelta coerente». Così ha risposto il leader delle Lega e ministro delle infrastrutture, Matteo Salvini, ai cronisti che fuori dall’ospedale Buzzi di Milano gli hanno chiesto un commento sulla posizione di Giancarlo Giorgetti. «La Lega ha sempre avuto la stessa idea da 10 anni a questa parte. Abbiamo sempre votato nella stessa maniera e il Governo ha avuto una maggioranza compatta. L’astensione di Forza Italia era ampiamente comunicata, non rappresenta nessun problema. Abbiamo fatto quello che era giusto fare, ne sono assolutamente orgoglioso».
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