Nuovo crollo per il Cosenza, gioia Como al “San Vito-Marulla”

COSENZA Il Cosenza di Fabio Caserta chiude malissimo il 2023. Ancora con una sconfitta meritata, l’ennesima casalinga di un campionato che era iniziato sotto i migliori auspici e che si sta trasformando nell’ennesimo incubo da quando il club silano è tornato in serie B. La debacle interna contro il Como di oggi pomeriggio (1-2 il risultato finale) certifica lo stato di crisi di una squadra che, seppure reduce da due pareggi consecutivi a reti bianche contro Parma e Bari, da tempo appare essersi smarrita (nelle ultime dieci partite sono arrivati sette punti, frutto di un solo successo, cinque sconfitte e quattro pareggi). Ora la zona playout è ad un passo e a questo punto, considerando anche la lunga sosta del torneo (si riprenderà il 14 gennaio) non è escluso un cambio in panchina.
Eppure l’avvio di gara contro il Como era stato tutt’altro che negativo grazie al gol realizzato da Tutino al 23’ in contropiede. Da lì in poi il Cosenza ha lasciato l’iniziativa ai lombardi che, grazie anche alla qualità dei suoi calciatori, Verdi su tutti, ha sfiorato più volte il pareggio per poi trovarlo al 39’ con Cutrone. La reazione dei padroni di casa? Non c’è stata. Anzi, tra la fine del primo tempo e l’inizio della ripresa, sono stati ancora i ragazzi di Cesc Fabregas a rendersi pericolosi. Il gol del 2 a 1 siglato da Verdi al 5’minuto (stop al volo e tiro imparabile per Micai), è stata una logica conseguenza della superiorità tecnico-tattica della compagine ospite. Il Cosenza avrebbe potuto rimettere subito in sesto la gara con un calcio di rigore fischiato ai danni di Tutino. Ma, richiamato al Var, l’arbitro Di Marco ha cancellato la sua decisione. Soltanto Calò, con due calci d’angolo ben battuti, ha messo in difficoltà il portiere del Como Semper. Nel finale i Lupi hanno rischiato più volte di subire il terzo gol. Al triplice fischio finale numerosi i fischi del pubblico silano verso squadra e tecnico. (fra.vel.)

Il tabellino

COSENZA-COMO 1-2
COSENZA (3-4-2-1): Micai 6.5; Sgarbi 6 (10′ st D’Orazio 5.5), Venturi 6, Fontanarosa 5.5; Cimino 6 (24′ st Rispoli A. 6), Calò 6, Viviani 6 (10′ st Zuccon 6), Martino 5 (24′ st Marras 5.5), Mazzocchi 5 (15′ st Forte 5), Voca 6; Tutino 6.5. In panchina: Lai, Marson, Meroni, Crespi, Arioli, Zilli, La Vardera. Allenatore: Caserta 5.
COMO (4-3-1-2): Semper 6; Vignali 6, Odenthal 6.5, Barba 6, Sala 6; Iovine 6 (1′ st Moustapha 6), Abildgaard 6.5, Bellemo 6.5; Verdi 7 (40′ st Arrigoni sv); Cutrone 7.5 (47′ st Cassandro sv), Gabrielloni 6 (30′ st Chajia 6). In panchina: Vigorito, Solini, Baselli, Blanco, Mazzaglia, Rispoli F., Ronco. Allenatore: Cassetti 6.5.
ARBITRO: Di Marco di Ciampino 6.
RETI: 23′ pt Tutino, 39′ pt Cutrone, 5′ st Verdi.
NOTE: giornata serena, terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti Micai, Fontanarosa, Rispoli F., D’Orazio, Arrigoni. Angoli 6-3. Recupero: 2′, 5′.

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