LAMEZIA TERME Nei giorni scorsi una rappresentanza del “Coordinamento Sanità 19 Marzo” ha incontrato i vertici dell’Asp di Catanzaro, guidata dal Commissario Straordinario Antonio Battistini, il Direttore Amministrativo Tiziana Ciuci, il responsabile Direzione Sanitaria del presidio ospedaliero Giovanni Paolo II dott. Claudio Tomasello, dott.ssa Simona Roccia e i direttori di Dipartimento Mimma Caloiero, Gerardo Mancuso, Francisco Aloe e Manfredo Tedesco. «Un confronto produttivo e necessario – scrivono nella nota – declinato attraverso l’analisi di alcune delle tematiche più importanti che riguardano il futuro del presidio ospedaliero lametino». Le criticità non mancano ma «non manca neanche quello che è il dialogo tra istituzioni e territorio, dirigenti e associazioni. Nello stesso incontro abbiamo fatto un sopralluogo nei nuovi locali di radiologia dove verrà collocata la Tac (modello Revolution Evo 128 slice), l’apparecchio tecnologico di ultima generazione dovrebbe arrivare fine mese per poi essere collaudato all’inizio del nuovo anno, così come riferito dai vertici dell’Asp di Catanzaro».
Altre rassicurazioni sono arrivate per quanto riguarda l’apertura dei Modulari di Terapia Intensiva e sub Intensiva accanto il presidio ospedaliero di Lamezia Terme, il cui completamento dei lavori della sala di elettrofisiologia, inaugurazione e messa in funzione avverrà a inizio 2024. Infine, verranno riattivati servizi importanti come la Risonanza Magnetica Cardiaca e l’Ecocardio Neonatale in quanto sono stati acquistati i nuovi software che permettono il funzionamento di questi strumenti sanitari. «Il “Coordinamento Sanità 19 Marzo” sta sollecitando l’acquisto di sei incubatrici, macchinari innovativi che andranno a rafforzare il reparto di Neonatologia – afferma Antonio Tarzia – inoltre, fra i temi all’ordine del giorno, ce pure il potenziamento del centro di Neuropsichiatria Infantile che dopo l’inaugurazione continua a crescere come utenza. I delegati chiedono l’apertura di un reparto ospedaliero di Neuropsichiatria Infantile perché la Calabria è l’unica Regione d’Italia sprovvista di tale servizio sanitario e molte famiglie sono costrette a emigrare per eventuali ricoveri dei loro bimbi». «Siamo molto soddisfatti per l’incontro – ha sottolineato il Presidente Oscar Branca – perché abbiamo riscontrato una grande attenzione da parte dell’Asp di Catanzaro guidata dal Commissario Straordinario Antonio Battistini che dal suo insediamento ha dimostrato più volte interesse per il nostro ospedale. C’è molto lavoro da fare ma noi continueremo a stare al fianco dei cittadini lametini nelle nostre battaglie che valgono per tutta la comunità». (redazione@corrierecal.it)
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