Centro di accoglienza mai realizzato a Lamezia: il Comune dovrà restituire 250mila euro alla Regione

LAMEZIA TERME Il Comune di Lamezia Terme restituirà oltre 250mila euro (250.459,52) alla Regione Calabria. Si tratta di fondi “POR Calabria Fesr 2007/2013” derivanti dalla stipula della cooperazione tra l’Ente lametino e la Regione per la creazione di una rete di accoglienza nell’area urbana di Lamezia Terme «per ospitare i lavoratori immigrati e le loro famiglie» per l’importo complessivo di 3 milioni di euro. Progetto, però, rimasto solo sulla carta e mai realizzato. Una storia quasi decennale perché con delibera numero 42 del 2 dicembre 2014 della Giunta Comunale, infatti, era stato approvato il progetto definitivo relativo ai lavori del “primo lotto ex Teatro Russo”, per una spesa complessiva prevista di 535mila euro, per la cui realizzazione erano stati affidati diversi incarichi professionali e l’esecuzione dei lavori per una spesa complessiva, accertata al 14 maggio 2017, di 349.540,47 euro. Con nota protocollo n. 85888 del 22 novembre 2023 il Comune di Lamezia «ha riscontrato che la spesa complessiva sostenuta per la realizzazione dell’intervento di cui trattasi, e rendicontata alla Regione, risulta essere pari all’importo di 349.540,47 euro e non di 325.182,43 euro come risultante dal report», così come confermato dal Dipartimento Territorio e Tutela dell’Ambiente della Regione Calabria. E così la Regione Calabria ha invitato l’Ente a provvedere alla restituzione della somma di 250.459,52 euro, quale «quota della somma iniziale trasferita dalla stessa Regione per il progetto di cui trattasi e non rendicontata».

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