CROTONE Prima volta in Calabria per “L’anno che verrà”, storico programma Rai della notte di Capodanno. E questa mattina, nella sala Congressi della Lega Navale Italiana, nel corso della conferenza stampa, è stato illustrato in linea generale un evento attesissimo da settimane, soprattutto per l’enorme portata legata alla visibilità della città pitagorica e la Regione. Presenti dinanzi ai giornalisti, Amadeus, conduttore e Direttore artistico, il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, Anton Giulio Grande, commissario straordinario della Calabria Film Commission. E poi Vincenzo Voce, sindaco di Crotone, Marcello Ciannamea, direttore Intrattenimento Prime Time e Sergio Santo, Amministratore Delegato Rai Com.
Ad aprire le danze non poteva che essere il governatore della Calabria, Roberto Occhiuto che nei mesi scorsi ha “partorito” l’idea della collaborazione con la Rai e poi la scelta di Crotone come location per “L’anno che verrà”. «Vorrei ringraziare Amadeus – ha subito esordito il presidente – ha portato un entusiasmo straordinario a Crotone e in Calabria. Ringrazio i vertici Rai perché la sfida, qui, era complicata, anche da raggiungere, ma Crotone ha una grande potenzialità per larga parte inespressa. È la città del mito, del mare, di Pitagora, una città di un personaggio che conoscono anche i bambini. È una città che può fare del turismo il suo driver di sviluppo». «Io – ha sottolineato Occhiuto – governo una regione straordinaria ma complicata, quindi ho il dovere di promuoverla e farla conoscere ma, mentre si svolge la promozione, è importante intervenire sulle infrastrutture, nei prossimi giorni ci saranno importanti investimenti sul sistema aeroportuale, sulla Ss 106, bisogna intervenire affinché i problemi non diventino una barriera allo sviluppo e questa è solo una parte dell’interesse che la Regione vuole dare a questa città».
Occhiuto ha sottolineato, inoltre, che l’accordo con la Rai è stato finora molto utile per la Calabria. Oltre a “L’anno che verrà” e il suo cast stellare, «con la Rai sono previsti 50 spazi per promuovere le ricchezze di questa regione. Già i primi andati in onda in questi tre mesi hanno fatto entrare la Calabria nelle case di 50 milioni di italiani, e ce lo dicono i dati auditel. Quindi grazie alla Rai che riesce a essere un’impresa sociale perché fa promozione del territorio ed è riuscita a promuovere molto bene questa straordinaria regione di cui sono onorato di essere il presidente».
Ruolo importante nell’organizzazione e promozione del concertone Rai in Piazza Pitagora è quello della Calabria Film Commission guidata da Anton Giulio Grande. «Ringrazio Occhiuto, Amadeus e la Rai. Noi come Film Commission – ha detto – siamo stati felici e onorati di poter lavorare a questo progetto, per il primo Capodanno in Calabria della Rai. Ci siamo occupati anche di creare format e special in altri spazi Rai e in tante trasmissioni, da “Ballando con le Stelle” a “Camper”. Sono state azioni qualificate e mirate a sostenere la promozione del territorio, insieme ad arte e cultura, oltre al mondo della televisione e del cinema, anche per il prossimo 2024, per aumentare la visibilità che la Calabria merita».
Ringraziamenti a Occhiuto e alla Rai anche dal padrone di casa, il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce. «È stata una sfida che abbiamo desiderato, accettato e portato avanti con tanta energia messa in campo. È la prima volta, anche per me, per un evento di portata nazionale e internazionale. In città c’è grande entusiasmo, c’è tanta felicità. È chiaro che le criticità continuano, anche oggi ci sono stati incontri per la sicurezza delle famiglie in Questura e in Prefettura perché in città sono attesi in tanti, ci saranno parcheggi anche in periferia, ci saranno delle navette, due maxischermi in due punti della città. Qualche criticità le abbiamo avute all’inizio, ma abbiamo collaborato anche con le attività commerciali affinché nessuno fosse danneggiato». E poi la chiosa: «Amadeus qui è amatissimo». Entusiasta anche il presidente della Provincia, Sergio Ferrari: «Un’azione sinergica con la città di Crotone, ma il ringraziamento va a Occhiuto che ha scommesso su Crotone perché quel che si dice si fa, si concretizza, Grazie anche alla Rai che ha accolto questa candidatura. Un Capodanno, questo, che sarà la festa dalla Calabria».
Soddisfazione ed entusiasmo anche dalla stessa Rai, espressa in conferenza stampa da Marcello Ciannamea, direttore Intrattenimento Prime Time della Rai. «La nostra macchina organizzativa – ha ricordato – è molto complessa, ma già il palco e il cast stellare dimostrano quanto il disegno organizzativo complessivo sia enorme. Noi come Rai siamo felicissimi di stare qui a Crotone, in Calabria, siamo già stati ripagati dalla città e dalla regione intera, abbiamo ricevuto un abbraccio meraviglioso, con uno scenario stupendo. Devo ringraziare in primis Amadeus che accetta sempre le sfide con grande passione, poi Occhiuto e la Regione, il sindaco, la provincia, la Calabria Film Commission e le istituzioni, ma anche le forze dell’ordine per il loro lavoro straordinario. È un evento che non può che essere una festa vera e propria della musica, abbraccia tutti noi e la città per salutare l’anno che verrà con un cast meraviglioso. Una festa che abbraccia tutte le generazioni e che avrà la massima diffusione su tutte le piattaforme disponibili». (g.curcio@corrierecal.it)
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