L’anno del governo e del governatore

LAMEZIA TERME Per il presidente della Regione Roberto Occhiuto e il suo governo il 2023 è stato cadenzato da tappe particolarmente importanti, che contrappuntano un anno intenso sia sul piano amministrativo sia sul piano politico. Un anno che ha portato la Calabria spesso al centro delle cronache di tutt’Italia, contrassegnato da tragedie come il naufragio dei migranti a Steccato di Cutro ma anche da una nuova narrazione della regione, che ha ricevuto un’attenzione mediatica finora inedita, come conferma il Capodanno Rai in onda da Crotone. Un anno che sin dagli albori Occhiuto ha marcato con un tratto nel complesso sempre operativo, con una particolare accentuazione della strategia “Tolleranza Zero” contro la maladepurazione e l’inquinamento del mare e contro gli incendi.  Ecco le tappe e gli avvenimenti più significativi del 2023 per il governatore Occhiuto e la sua Giunta.

2 GENNAIO 2023 Alla Cittadella infatti si inizia a lavorare subito dopo Capodanno, con la visita del ministro per le Autonomie Roberto Calderoli, della Lega, ricevuto in Cittadella da Occhiuto: il tema è l’autonomia differenziata fortemente voluta dal ministro leghista e da buona parte del governo. Occhiuto sposa il progetto ma non a scatola chiusa, dicendo di essere pronto a raccogliere la sfida dell’autonomia ma a patto che prima si garantiscano i Lep e si trovino le risorse per garantirli, al Sud come al Nord. Sarà il suo “mantra” per tutto l’anno.

4 GENNAIO Nella sua qualità di commissario della sanità calabrese, Occhiuto annuncia l’esito della prima fase di ricognizione del debito della sanità calabrese, il “Moloch” alla base di tutti i guai del settore: un miliardo fino al 31 dicembre 2020, questo il dato attestato da Occhiuto che smentisce il racconto del debito “monstre”.

21 FEBBRAIO Occhiuto firma il protocollo d’intesa con il Rettore dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, Giovambattista De Sarro: l’atto suggella la nascita dell’azienda ospedaliera universitaria unica di Catanzaro “Renato Dulbecco”, un hub sanitario da oltre 800 posti letto che non ha eguali nel Mezzogiorno.

26 FEBBRAIO Una domenica tragica per la Calabria, che si risveglia con la strage dei migranti a Steccato di Cutro e diventa l’epicentro di un’emergenza internazionale. A Crotone scende il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi che si attira le critiche per il taglio eccessivamente burocratico alla tragedia, mentre Occhiuto riesce a dare un tratto umano al dramma annunciando il lutto della Calabria e accingendosi ad accogliere, il 3 marzo, a Crotone la visita di cordoglio del presidente della Repubblica Mattarella. Il governo Meloni invece si farà vedere solo dopo diversi giorni.

9 MARZO Una decina di giorni dopo a Cutro la riunione straordinaria del Consiglio dei ministri convocato dalla premier Giorgia Meloni nel Comune. Una sfilata di ministri dal sapore molto propagandistico ma mediaticamente disastrosa. A margine dei lavori del Cdm Occhiuto rimarcherà la straordinaria capacità di accoglienza della Calabria, simboleggiata dall’impegno dei sindaci, e la necessità di un cambio di passo nelle politiche migratorie.

14 MARZO In linea con l’esperienza del 2022, il presidente della Regione annuncia una nuova stagione di “tolleranza zero” in tema di contrasto ai reati ambientali, in particolare alla maladepurazione, con l’obiettivo di difendere la pulizia del bellissimo mare calabrese, e con un giro di vite che riguarda anche gli autospurgo e con una chiamata alla responsabilità anche dei sindaci, alcuni dei quali entrano in forte polemica con Occhiuto.

16 MARZO Il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini incontra il presidente Occhiuto e il governatore siciliano Schifani mostrando loro il plastico del Ponte sullo Stretto, un tema che sarà anche questo una costante per tutto l’anno. Occhiuto conferma il sì della Regione Calabria all’infrastruttura più controversa degli ultimi 50 anni “strappando” dal governo e da Salvini alcuni impegni come i tre miliardi per la Statale 106 e fondi per altre infrastrutture stradali e ferroviarie in Calabria.

22 MAGGIO Il ministro della Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo ricevuto in Cittadella dal presidente della Regione Occhiuto: al via una sinergia che culminerà a dicembre con la riapertura della Scuola della Pubblica amministrazione a Reggio Calabria.

31 MAGGIO “Operazione verità”, così Occhiuto definisce la conferenza stampa per presentare i dati delle assunzioni nella sanità calabrese sotto la sua gestione: 2.191 in totale dall’1 gennaio 2022 al 30 aprile 2023.

3 GIUGNO Occhiuto riceve la visita del capo del governo d’Albania, Edi Rama, visita che serve per rinsaldare i rapporti culturali e commerciali tra i due territori. «E’ uno dei paesi maggiormente amici», dice Occhiuto sottolineando anche il valore della presenza della comunità arbereshe in Calabria. A ottobre inoltre Occhiuto riceverà la visita anche del presidente dell’Albania, Begaj.

12 GIUGNO Scompare Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia. L’addio al Cavaliere cambia completamente le prospettive politiche degli azzurri, con Occhiuto che continua a scalare le posizioni di vertice del partito (secondo i principali organi di informazione italiani è destinato a diventare vicesegretario nazionale azzurro). In segno di riconoscenza a Berlusconi Occhiuto nelle settimane successive proporrà di intitolare al Cavaliere il Ponte sullo Stretto.

3 LUGLIO A Villa San Giovanni Occhiuto viene designato presidente della Commissione Intermediterranea al termine di un’assemblea alla quale hanno partecipato 40 regioni di 8 Stati membri dell’Ue e di altri Paesi. La figura del governatore calabrese assume una dimensione anche europea e internazionale.

12 LUGLIO Un altro passo nella riorganizzazione della sanità calabrese: Occhiuto presenta la nuova rete ospedaliera e la nuova rete territoriale, attese da anni in Calabria.

24 LUGLIO Con un video su facebook il presidente della Regione mostra un piromane che viene scoperto grazie ai droni, strumenti che già dal 2022 Occhiuto ha deciso di utilizzare nel contrasto agli incendi nel quadro di un’altra campagna all’insegna della “Tolleranza Zero”.

3 AGOSTO Occhiuto incassa il sì del Consiglio regionale alla riforma dei Consorzi di bonifica da lui fortemente voluta, riforma che prevede la liquidazione degli 11 enti attuali e la nascita di un unico ente regionale. E’ forse il passaggio politico più delicato dell’anno perché su questa riforma Occhiuto aveva annunciato la fiducia dicendosi pronto a dimettersi se non fosse passata: in aula invece arriverà l’ok di tutta la sua maggioranza e anche di due consiglieri di minoranza.

4 AGOSTO Occhiuto dà il benvenuto al secondo contingente di medici cubani ai quali ha fatto ricorso per sopperire alle carenze di organico della sanità calabrese: una soluzione che inizialmente ha attirato molte critiche e molte perplessità ma che – dirà Occhiuto – «in tanti poi mi hanno detto di voler replicare».

11 AGOSTO Un giorno di grande dolore per l’intera Calabria: muore improvvisamente, in Puglia, Giuseppe Profiti, il famoso manager catanzarese che Occhiuto aveva chiamato in Calabria per occuparsi di “Azienda Zero”, il nuovo ente di governance della sanità calabrese. «Perdiamo un manager dalle straordinarie qualità, perdo anche un amico», dirà Occhiuto.

21 AGOSTO Il capo del Dipartimento nazionale della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, in Calabria per fare il punto sulla campagna antincendi e sul sistema di prevenzione messo in campo dalla Regione, plaude alla strategia della “Tolleranza zero” con i droni parlando di modello da esportare anche in altri territori.

6 SETTEMBRE Missione europea per Occhiuto, che incontra la presidente dell’Europarlamento Roberta Metsola e diversi commissari dell’Ue: al centro degli incontri i progetti per la Calabria anche come regione centrale nel Mediterraneo, e il plauso dei vertici comunitari ad alcune azioni messe in campo da Occhiuto e dalla Giunta, tra cui la campagna “Tolleranza zero” con i droni nella lotta agli incendi. La Commissione europea dà inoltre l’ok a un intervento per circa 110 milioni di euro alla Sorical, la nuova società di gestione delle risorse idriche calabresi, posta fuori dalla liquidazione da Occhiuto nel 2022.

15 SETTEMBRE Occhiuto, nella qualità di commissario ad acta della sanità calabrese, vara lo schema del Protocollo per la disciplina dell’integrazione tra le attività didattiche, scientifiche e assistenziali tra Regione Calabria e Università degli Studi della Calabria: è un altro passaggio per l’attivazione della Facoltà di Medicina a Cosenza.

20 SETTEMBRE Il presidente della Regione comunica i risultati della manifestazione di interesse per i nuovi voli in Calabria. Ryanair ha proposto 12 nuove tratte, Easy Jet 4 destinazioni. Occhiuto inoltre evidenzia gli investimenti messi in atto per potenziare gli aeroporti calabresi

25 SETTEMBRE Con un video su facebook Occhiuto mostra i danni causati da un incendio che ha danneggiato una sua abitazione a Belvedere Marittimo. «Non è facile contrastare la stupidità di quelli che stanno appiccando nella regione tanti incendi, ma andiamo avanti e non ci facciamo intimidire da niente», commenta Occhiuto. In tanti mettono in relazione questo incendio con la strategia “Tolleranza Zero” e l’azione di Occhiuto contro i reati ambientali, un’azione che secondo molti analisti inoltre avrebbe anche motivato la decisione del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica del Viminale ad assegnare, già da agosto, la scorta a Occhiuto quale persona esposta a rischi.

20 OTTOBRE Di nuovo la sanità al centro dell’attenzione. In Cittadella Occhiuto riceve la visita del ministro della Salute Orazio Schillaci, che sottolinea i passi avanti nell’azione di riqualificazione del settore da parte del commissario. Subito dopo Occhiuto presenta il bando per il maxiconcorso per l’emergenza urgenza sottolineando come le domande presentate siano quasi doppie rispetto ai posti disponibili (263).

23 OTTOBRE Occhiuto ufficializza che il Capodanno Rai si farà a Crotone. «Abbiamo vinto ogni resistenza. Sarà una grande occasione per promuovere la Calabria e soprattutto questa bellissima provincia sempre troppo poco considerata, persino dai calabresi», dichiara il governatore.

1 NOVEMBRE Nel piazzale della Cittadella Occhiuto presenta 60 nuove ambulanze acquistate dalla Regione per migliorare e potenziare il servizio di emergenza urgenza della sanità calabrese.

27 NOVEMBRE Dopo un pressing lungo più di due anni Occhiuto incassa il sì del governo al progetto del rigassificatore di Gioia Tauro, assunto come “strategico” dal Cdm nel decreto Energia.

1 DICEMBRE Occhiuto viene ricevuto al Quirinale dal presidente della Repubblica Mattarella: «Con il Capo dello Stato – spiega il presidente della Regione – ho avuto un cordiale e positivo colloquio in merito alle grandi opportunità che la Calabria, porta dell’Europa sul Mediterraneo, avrà nei prossimi anni. Ringrazio il Presidente per la disponibilità e per il sincero interesse mostrato nei confronti della nostra regione».

4 DICEMBRE Occhiuto riceve in Cittadella a Catanzaro il presidente dell’Europarlamento Roberta Metsola. Insieme a Occhiuto, Metsola visita la “Control room” allestita per monitorare il contrasto agli incendi con i droni, esprimendo il proprio plauso per «una Calabria moderna, capace di insegnare buone pratiche».

5 DICEMBRE Alla Cittadella inaugurazione della Centrale operativa del numero unico di emergenza europeo 112: per celebrare l’evento al fianco di Occhiuto ci sono ancora Roberta Metsola, il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani e il ministro dell’Interno Piantedosi. Tajani annuncia che la Calabria a luglio 2024 ospiterà il G7 dell’export.

17 DICEMBRE A Torre Melissa viene giù Palazzo Mangeruca, l’ecomostro confiscato alla ‘ndrangheta che viene demolito grazie allo sforzo delle istituzioni, anzitutto della Regione a guida Occhiuto, che ha stanziato 700mila euro per un abbattimento di spettacolare impatto e soprattutto dal forte valore non solo simbolico. «La Calabria è cambiata, ora distrugge ciò che la ‘ndrangheta ha costruito abusivamente deturpando il territorio», dichiara Occhiuto annunciando in futuro altri abbattimenti. (a.cantisani@corrierecal.it.)

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