«Sorical lascia Botricello senza acqua per giorni», nota del sindaco a prefetto e governatore

BOTRICELLO «Gravissima crisi idrica» sul territorio di Botricello a causa della «inadeguatezza della Sorical Spa che da tre giorni non riesce a risolvere alcuni guasti esistenti sulla propria condotta e sui propri apparati. Una situazione di assoluta gravità che sta mettendo in seria discussione sia la garanzia dell’igiene pubblica che di salute della popolazione, oltre a un grave danno di immagine per la nostra comunità che in questo periodo ospita diverse famiglie di turisti per le festività natalizie». Così il sindaco Saverio Simone Puccio, che ha informato il prefetto di Catanzaro e, per conoscenza, il presidente della Giunta regionale, contestando l’atteggiamento di Sorical con una nota ufficiale.
Tutto è iniziato lo scorso 28 dicembre, quando la Sorical ha comunicato al Comune di Botricello l’interruzione della fornitura di acqua nella giornata di «venerdì 29/12/2023 dalle ore 8.00 alle ore 14.00 circa» per «eseguire lavori sulla condotta in acciaio DN 300 mm in località Apostolello del Comune di Simeri Crichi». Al termine di questi lavori la fornitura idrica non è ripresa per l’abitato di Botricello e l’amministrazione comunale ha sollecitato diverse volte la società stessa.
Nella mattinata di sabato 30 dicembre la Sorical ha comunicato telefonicamente un problema di natura elettrica che non consentiva la fornitura di acqua. Poche ore dopo il responsabile di zona della Sorical ha comunicato prima telefonicamente e poi con apposito messaggio una “avaria elettropompa pozzo n.3”, evidenziando la necessità di intervenire nella mattinata di domenica 31 dicembre 2023 con la prevista ultimazione dei lavori per le ore 13 di domenica.
Al termine degli interventi la fornitura di acqua, nel pomeriggio di domenica 31 dicembre, rimane assolutamente insufficiente, con un intero paese lasciato senza servizio da tre giorni, con gravi disagi per le famiglie e ingenti danni per le attività commerciali, mettendo a rischio anche l’ordine pubblico. Nemmeno la Protezione civile Calabria ha inteso intervenire.
L’amministrazione comunale ha evidenziato che «la gravità della situazione è rappresentata dall’evidente improvvisazione con cui gli interventi sono stati comunicati e gestiti, senza alcuna azione preventiva e di gestione della rete», mentre la stessa Amministrazione ha cercato di affrontare l’emergenza con una insignificante quantitativo di acqua. Grave la continua comunicazione di guasti ogni volta diversi da quello precedente, senza un minimo di chiarezza e linearità.
«Purtroppo, la totale improvvisazione nella gestione della rete di Sorical, con la mancanza di investimenti concreti, lineari ed efficienti – ha evidenziato l’amministrazione comunale – sta danneggiando gravemente la nostra comunità. Non possiamo più tollerare questo stato di cose. La scorsa estate eravamo stati costretti ad azioni eclatanti per ottenere una fornitura quantomeno decente, ma è evidente che dopo sei mesi non solo non sia cambiato nulla, ma abbiamo a che fare con l’improvvisazione più becera e inconcludente».