SELLIA MARINA Durante le festività natalizie sono stati diversi gli interventi dei Carabinieri della Compagnia di Sellia Marina, nel Catanzarese, finalizzati alla repressione del fenomeno della violenza di genere.
Il 23 dicembre i militari della Stazione di Simeri Crichi hanno arrestato in flagranza di reato un 53 enne di Sellia Marina, domiciliato a Simeri Crichi, poiché ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia nei confronti della propria compagna a seguito di abuso di sostanze alcoliche. L’uomo, nello specifico, ha aggredito fisicamente la propria partner cagionandole graffi e lividi sul volto, condotte che l’uomo assumerebbe da circa un anno nei confronti di quest’ultima. L’uomo è stato successivamente tradotto agli arresti domiciliari presso altra abitazione di sua proprietà, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
Il 24 dicembre, i militari della Stazione di Botricello e personale dell’Aliquota Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile di Sellia Marina, hanno tratto in arresto in flagranza un uomo di 43 anni originario di Marcedusa, per tentato omicidio nei confronti della propria compagna convivente, oltre che per resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale e porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere. In particolare, i militari giunti sul posto, hanno intercettato e bloccato l’uomo all’interno della propria autovettura ed avente al seguito un coltello da caccia a causa del quale, nelle operazioni di disarmo, un militare si è procurato un’escoriazione alla mano. L’uomo, espletate le formalità di rito, è stato successivamente associato presso la Casa Circondariale di Catanzaro Siano, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
Il 25 dicembre, i militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile di Sellia Marina hanno arrestato in flagranza un uomo di 40 anni di Sellia Marina per i reati di evasione dagli arresti domiciliari, resistenza ed oltraggio a Pubblico Ufficiale. L’uomo, nello specifico, pur sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, si è reso responsabile di un sinistro stradale autonomo. Il soggetto, in evidente stato di agitazione, si è dimostrato non collaborativo ed aggressivo nei confronti dei militari operanti, ponendo strenua resistenza, cercando di divincolarsi e colpirli con calci, nonché inveendo pubblicamente nei loro confronti con minacce e frasi oltraggiose. L’uomo, dopo essere stato condotto presso i locali della Compagnia di Sellia Marina per le formalità di rito ed affidato al personale medico sanitario del 118 per le cure del caso, è stato successivamente tradotto agli arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
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