Danni sul Tirreno calabrese per le mareggiate. Un ristoratore: «Situazione denunciata da tempo» – VIDEO E FOTO

LAMEZIA TERME «Sicuramente pagherò a caro prezzo l’aver pubblicato questa vergogna, denunciata a suo tempo, ma non mi sento di dovere mettere la testa sotto la sabbia come gli struzzi». Con questa amara riflessione postata sul suo profilo facebook insieme a un video più che mai eloquente della mareggiata che ha colpito oggi il Tirreno calabrese e in special modo il suo locale, il ristoratore Palmerino Crialesi denuncia quanto sta accadendo da stamattina sul territorio di Falerna, nel Catanzarese. Una situazione ampiamente prevedibile che si ripete di anno in anno e che le amministrazioni comunali non riescono a fronteggiare con interventi preventivi di manutenzione. Tutto ciò provoca conseguenti ripercussioni sulle attività commerciali presenti a pochi metri dal mare. «Oggi 7 gennaio – afferma Crialesi – dopo il mio video denuncia dei lavori mancati nel novembre 2022, ci troviamo in queste condizioni con 40-50 metri di battigia mangiata dall’erosione costiera. Come dicevo, hanno cominciato male i lavori, nessuno dei nostri politici ha parlato a favore di chi con il litorale ci lavora».

Chiusi i lungomari di Fuscaldo, Cetraro e Amantea

Il maltempo che sta colpendo in queste ore la regione ha provocato forti venti di burrasca e mareggiate sulle coste tirreniche, da sud a nord. La Protezione civile ha diramato su tutto il territorio regionale l’allerta gialla. Diversi i centri del Reggino, del Catanzarese e del Cosentino colpiti da numerosi danni causati dal mare grosso con numerosi interventi di soccorso dei Vigili del fuoco. Registrati disservizi ad alcuni impianti idrici. A Fuscaldo, Amantea e Cetraro sono stati chiusi il lungomare e le strade messe a rischio dalle mareggiate. Il sindaco di Fuscaldo Giacomo Middea ha attivato il Centro operativo comunale «soprattutto dopo che, la Protezione Civile della Regione Calabria, ha comunicato il superamento soglie eventi in corso. In particolare, nelle aree a rischio frana, c’è una probabilità elevata che possano verificarsi eventi di frana. In caso di evento sono da attendersi danni ai beni e sono possibili danni alle persone. Nelle aree a rischio d’inondazione, c’è una probabilità alta che possano verificarsi eventi di inondazione. In caso di evento sono da attendersi danni ai beni e sono possibili danni alle persone». L’amministrazione comunale, alla luce di quanto si sta verificando, consiglia massima prudenza e di non uscire dalle proprie abitazioni se non per motivi che rivestano carattere d’urgenza.

Frane e smottamenti da Lattarico a Grimaldi

Ma il maltempo non ha colpito soltanto le coste tirreniche. Da stamattina uomini e mezzi del settore viabilità della Provincia di Cosenza sono al lavoro sulle arterie provinciali interrotte per le avverse condizioni atmosferiche. A renderlo noto è la presidente della Provincia Rosaria Succurro. Da Lattarico a Cerisano a Grimaldi non sono mancati frane e smottamenti ma la situazione sta tornando piano piano alla normalità. In Sila i mezzi spalaneve sono all’opera per garantire la sicurezza viaria delle strade innevate dalle prime ore dell’alba. «Andiamo avanti senza sosta – evidenzia Succurro –monitorando le previsioni meteo che non promettono bene per le prossime ore ragion per cui raccomando massima prudenza. (redazione@corrierecal.it)

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