COSENZA «Uno sciopero per rivendicare ulteriormente il diritto a una contrattazione aziendale che riconosca l’indennizzo del lavoro accessorio svolto»: queste le ragioni delle sigle sindacali che dalle 8 alle 18 di oggi hanno promosso lo sciopero, l’ennesimo, rivolto alla società di trasporti Ias Scura che «nonostante gli sforzi profusi dal sindacato in ordine alla sottoscrizione di un accordo che fosse di equilibrio per le parti non ha prestato una leale e concreta collaborazione». L’adesione è stata pari al 100%.
In una nota congiunta, Filt Cgil e Faisa Cisal lamentano che l’azienda «si è trincerata dietro le inconsistenti scuse che pone alla base del rifiuto di riconoscere il diritto ai lavoratori di essere indennizzati per le attività accessorie rese, lamentando peraltro un vittimismo ingiustificato e pretestuoso. il tentativo di fiaccare la forza di volontà dei lavoratori e dei propri rappresentanti sindacali liberi – attaccano Filt e Cisal – è già fallito. Restiamo fedeli alla lealtà dovuta ai lavoratori, alle leggi e ai proncipi tesi a difendere il lavoro e la sua dignità».
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