CATANZARO «Il girone di ritorno sarà un altro campionato, totalmente diverso da quello di andata. Negli ultimi due, tre giorni abbiamo ritrovato l’intensità che cercavamo. E questo è un bene perché affronteremo una squadra che non molla mai, da quando ha cambiato allenatore è molto motivata e ha nell’entusiasmo e nella caparbietà le sue migliori qualità. Ci sarà da lottare su ogni pallone, dovremo avere la fame di guadagnare campo per portare a casa il risultato». Vincenzo Vivarini non ha nascosto nel corso della conferenza stampa pre-partita contro il Lecco le sue preoccupazioni sul momento che sta attraversando la sua squadra, reduce da tre sconfitte di fila e da non pochi problemi strutturali di organico. Proprio per questo l’allenatore vuole un Catanzaro versione 2024 ancora più determinato, se possibile, nell’ottenere sempre e ad ogni costo la vittoria. Contro i lombardi guidati da Emiliano Bonazzoli, stasera alle 20.30 al “Ceravolo” non saranno più concessi passi falsi. «Quando siamo rientrati – ha ammesso Vivarini – abbiamo fatto un bilancio del 2023, per noi è stato un anno straordinario. Prima in serie C e poi da squadra neopromossa in B abbiamo fatto benissimo. Il mercato? Ci sono delle difficoltà oggettive che non riguardano né la società né il direttore sportivo. Noi quest’estate non abbiamo potuto fare il mercato che volevamo e non sarà facile operare al meglio neanche in questa sezione invernale. Quello che possiamo fare tutti noi è cercare di restare vicini a questa squadra, senza esasperare gli aspetti negativi. Nel girone di ritorno troveremo molti avversari che lotteranno fino alla morte per il risultato. È bene che lo capiate tutti – ha detto Vivarini rivolgendosi ai giornalisti presenti in sala stampa – il campionato di B è particolare, io ho abbastanza esperienza e posso dire di averne viste di cotte e di crude negli anni. Dobbiamo mantenere sempre alta la concentrazione». Contro il Lecco torneranno a disposizione Pietro Iemmello e Alfredo Donnarumma. Soprattutto l’assenza del capitano giallorosso si è fatta sentire non poco nel finale del girone d’andata. Non sarà, invece, della partita Andrea Ghion per un infortunio che lo terrà lontano dal campo per oltre un mese e che, soprattutto a centrocampo, obbliga la società ad intervenire sul mercato. «Abbiamo finito il 2023 con infortuni importanti – ha ribadito Vivarini – e riprendiamo l’anno nuovo con un altro brutto stop. Di Ghion ci dispiace tantissimo, anche perché si tratta di un ragazzo che abbiamo cresciuto noi. Dovremo cercare da adesso in poi di evitare il più possibile questi imprevisti anche se le strutture non ci facilitano il compito. Iemmello negli ultimi tre giorni ha spinto al massimo, ci tiene tanto a rientrare, la condizione atletica la valuteremo durante la partita». Vivarini ha confessato di essere infastidito non poco dal mercato in uscita. «Sui giornali leggo che i nostri calciatori sono tutti sul mercato – ha evidenziato il tecnico – è normale che sono preoccupato. Ho dovuto parlare con loro e spiegargli che sono cose che non stanno né in cielo né in terra. I giocatori devono essere motivati per scendere in campo, queste notizie non aiutano di certo».
Emiliano Bonazzoli, allenatore del Lecco ha parlato di una sfida non facile contro un Catanzaro consolidato. «Hanno avuto un calo – ha affermato – e cercheranno la vittoria davanti al loro pubblico. Vandeputte è bravo a ribaltare il gioco rapidamente mentre Iemmello è un importantissimo finalizzatore. Noi dovremo essere bravi a capire i momenti della partita e prestare attenzione ai loro movimenti senza palla».
Questa la probabile formazione del Catanzaro: Fulignati; Katseris, Scognamillo, Brighenti, Krajnc; Sounas, Verna, Pompetti, Vandeputte; Iemmello, Biasci. (redazione@corrierecal.it)
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