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«Il sindaco di Cittanova aggredito verbalmente e fisicamente». La solidarietà dei consiglieri

«Escalation che ha portato al ricovero del primo cittadino Francesco Cosentino, è un imbarbarimento vergognoso». La vicinanza di Falcomatà

Pubblicato il: 12/01/2024 – 22:26
«Il sindaco di Cittanova aggredito verbalmente e fisicamente». La solidarietà dei consiglieri

CITTANOVA «L’Amministrazione Comunale ritiene non più procrastinabile un deciso e tempestivo intervento per porre fine ad uno stato di cose che non risponde ai canoni minimi di una civile e serena convivenza. I continui attacchi e le virulente aggressioni verbali, con chiare modalità persecutorie, nei confronti del Sindaco, hanno determinato un’escalation fino all’aggressione fisica allo stesso che ne ha determinato il conseguente ricovero». Se ne dà notizia in una nota dell’amministrazione cittanovese, dove si rileva che «i continui appelli non hanno, ad oggi, impedito che il contesto sociale cittanovese subisse un imbarbarimento, che non ha risparmiato alcuna delle sue componenti, pesantemente insultate in ogni modo e spesso vilipese vergognosamente. Cittanova, nella sua storia, ha sempre dimostrato di incarnare idealmente i sacri principi della difesa del diritto e delle libertà democratiche. Il clima che attualmente si respira nella comunità va in direzione opposta e favorisce la crescita di “fenomeni” poco consoni alle tradizioni di cultura e civiltà che hanno sempre connotato il nostro paese. Anche per questo l’Amministrazione Comunale esprime, con sdegno, ferma condanna per la vile aggressione al Sindaco Francesco Cosentino, da sempre strenuo difensore di un civile e democratico confronto. La figura del Sindaco incarna lo Stato nella sua forma più vicina ai cittadini e, anche per questo, intendiamo manifestare la nostra vicinanza a Francesco Cosentino unitamente alla massima solidarietà che va estesa alla persona, oltre che alla figura istituzionale, ed ai familiari così duramente provati da questa ingiustificata ed ingiustificabile violenza».
«Siamo convinti – si legge ancora nel comunicato dell’amministrazione di Cittanova – che non si può e non si deve cedere alle pressioni e alle intimidazioni, ma intendiamo chiedere, con forza, che le competenti autorità intervengano con decisione per riportare alla normalità lo svolgimento delle attività istituzionali. Nel contempo invitiamo il Sindaco a proseguire il suo diuturno impegno per risolvere le criticità presenti e per garantire il sostegno dell’Amministrazione Comunale a tutti i cittadini che, con grande sacrificio, mantengono comportamenti improntati a correttezza e rispetto delle regole.Siamo convinti che questi siano la stragrande maggioranza e ad essi ci rivolgiamo per confermare il nostro appoggio e sostegno al Sindaco».

Il Consiglio fa quadrato

Intanto 15 consiglieri (D’Agostino, Iorfida, Calogero, Guerrisi, Marchese, Fera, Ventra, Loprevite, Bovalino, La Delfa, Muratore, Cannatà, Dangeli, Catania e Caruso) hanno sottoscritto un documento di solidarietà e sostegno: «Non è più il tempo di limitarsi ad esprimere i sentimenti di frustrazione e la profonda amarezza che appartengono a ciascuno di noi, che quotidianamente prestiamo il nostro impegno al servizio della comunità, nel rispetto dei ruoli, a diversi livelli di responsabilità. La violenta, volgare ed offensiva campagna di attacchi contro amministratori, rappresentanti delle forze dell’ordine, esponenti del clero, dipendenti comunali, enti, istituzioni, gruppi politici, iniziata dal 2010, associazioni e singoli cittadini ha addirittura provocato un’aggressione fisica contro il Sindaco Francesco Cosentino. Unitamente alla solidarietà, umana e istituzionale, che va indirizzata al Sindaco ed ai suoi familiari, in modo chiaro, forte ed incondizionato, i sottoscritti intendono respingere con decisione ogni tentativo di condizionamento dell’attività amministrativa e di delegittimazione di un’intera classe dirigente. E’ venuto il momento di ribadire, ad ogni livello ed in tutte le sedi, che il percorso di riscatto sociale e di crescita civile, intrapreso dalla nostra comunità, non può essere inficiato né da campagne denigratorie né da aggressioni fisiche».
I consiglieri credono «sia giunto finalmente il momento di porre fine a questo gioco al massacro che disegna un quadro desolante che raffigura istituzioni impotenti, di fronte ad attacchi continui di ogni genere da parte di un soggetto che esibisce disprezzo verso tutto e verso tutti, millantando un’aurea di impunità francamente incomprensibile. Quali legittimi rappresentanti dell’intera comunità denunciamo, ancora una volta, i tentativi minacciosi di condizionamento dell’attività amministrativa e consiliare».
E «non intendono consentire ulteriormente che siano calpestate le più elementari norme di civile convivenza, con conseguente inquinamento del clima generale in cui è costretta a vivere una comunità come quella cittanovese, da sempre avvezza al rispetto delle regole ed alla tutela dei diritti. Ad oggi sono caduti nel vuoto gli appelli e le sollecitazioni tendenti ad impedire che la situazione potesse degenerare con imprevedibili conseguenze, che purtroppo già si intravvedono con il grave episodio di stamattina. Confidiamo che finalmente le competenti autorità vogliano intervenire con la necessaria decisione per riportare la situazione nell’alveo della normale vivibilità, a tutela dell’intera collettività e il ripristino di un sereno svolgimento delle attività istituzionali».
Al sindaco Francesco Cosentino rivolgono infine «i nostri sentimenti di vicinanza e di sostegno, per la persona e per il rappresentante istituzionale, con l’invito a proseguire nella sua azione di amministratore per la quale è stato democraticamente scelto dalla sua comunità. Riteniamo pertanto necessaria ed urgente la convocazione di un Consiglio comunale avente come ordine del giorno la trattazione di quanto avvenuto».

Da Falcomatà vicinanza al collega

«Piena vicinanza e solidarietà al collega sindaco di Cittanova Francesco Cosentino per la vile aggressione subita quest’oggi. Ancora una volta un amministratore del nostro territorio si trova suo malgrado a subire un assurdo episodio di violenza, nell’esercizio delle proprie funzioni di rappresentante della comunità. Una circostanza che deve far riflettere e che richiama le istituzioni ad un impegno collettivo e concreto, in difesa delle dinamiche democratiche, dei diritti, della sicurezza e delle prerogative degli amministratori eletti dal popolo». Così in una nota il sindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà commentando il grave episodio avvenuto oggi a Cittanova. «Nella speranza che sia fatta al più presto piena luce sul grave episodio subito – ha aggiunto Falcomatà – intendo esprimere a nome della Città Metropolitana la piena vicinanza nei confronti dell’amico e collega Francesco Cosentino, della sua famiglia e di tutta la comunità di Cittanova».

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