REGGIO CALABRIA «Parlano di pluralismo e dicono che noi facciamo congressi che sono una farsa. Siete ridicoli, avete ridotto la nostra città (Reggio Calabria, ndr) come peggio non si poteva fare. Voi avete avuto solo commissariamenti. Siete la vergogna della Calabria, di Reggio e dell’Italia». Durissimo contro il Partito Democratico il coordinatore regionale e deputato azzurro Francesco Cannizzaro, nel corso del suo intervento al congresso provinciale del partito a Reggio Calabria, che ha visto anche la presenza del segretario nazionale e vicepremier Antonio Tajani. Cannizzaro ha risposto così alle dichiarazioni del segretario regionale dem Nicola Irto che in una intervista al Corriere della Calabria ha detto: «La natura del Pd è di essere un partito plurale. In questi giorni, stiamo assistendo a finti congressi di Forza Italia, che è quanto di più distante possa esserci dal confronto e dalla partecipazione. Nessuno, invece, può negare il pluralismo che distingue le nostre assemblee».
Una dichiarazione che ha infastidito non poco gli azzurri e di cui questa mattina hanno parlato sia Cannizzaro che il presidente della Regione Roberto Occhiuto. «Grazie a loro – ha aggiunto il coordinatore regionale riferendosi agli esponenti del Partito Democratico – noi aumentiamo i consensi in Calabria e in Italia. Noi ci sentiamo orgogliosi di Roberto Occhiuto, di come magistralmente sta governando questa regione, a parlare sono i fatti che sono stati realizzati in soli due anni di amministrazione. In Calabria, prima di Occhiuto, la sanità è stata una mangiatoia, soprattutto quando ha governato il centrosinistra».
«Io non ho mai risposto a quello che ho letto e sentito in questi anni da parte dell’opposizione e dal Partito Democratico. Ma devo dire che mi ha dato fastidio leggere che noi facciamo congressi finti, finti perché non litighiamo? Noi di Forza Italia siamo gli uomini del fare, non gli uomini delle polemiche, la gente è stanca delle polemiche. Noi non accettiamo lezioni da loro che non sono neanche nelle condizioni di darle». Questa la risposta di Occhiuto alle dichiarazioni di Nicola Irto. Il presidente della Regione ha parlato poi dei risultati raggiunti e degli obiettivi futuri: «Abbiamo fatto riforme che precedentemente non sono state per vent’anni. In questi due anni questo governo regionale è riuscito a dare un racconto diverso della Calabria, si parlava di una regione dove si annidava tutto quello che c’era di negativo. Noi dobbiamo cambiare il racconto per dimostrare che essere calabresi non è un marchio, ma un timbro di qualità». Parlando dell’aeroporto di Reggio Calabria Occhiuto ha infine annunciato: «Vi posso dire che ho fondate ragioni per ritenere che da aprile di quest’anno l’aeroporto di Reggio avrà otto nuove rotte Ryanair, quattro verso città italiane e quattro verso città europee». (m.r.)
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