ROMA Nel trattare il problema della migrazione «c’è tanta crudeltà». Lo ha detto Papa Francesco, ospite della trasmissione “Che tempo che fa”, sul canale Nove. «I migranti sono trattati tante volte come cose: penso alla tragedia di Cutro. Ognuno ha il diritto di rimanere in casa e ha il diritto di migrare – ha aggiunto il Santo Padre -. Cipro, Grecia, Malta, Italia e Spagna sono i Paesi che ricevono più migranti, è vero, e non vanno chiuse le porte. Una bella politica della migrazione aiuta anche i Paesi più sviluppati: dobbiamo prendere in mano il problema dei migranti, togliere le mafie che li sfruttano e risolvere il problema sia della necessità di persone nei Paesi, che della migrazione», ha concluso il Santo Padre.
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