LAMEZIA TERME La responsabile G.A. UilFpl Angela Paone attraverso una lettera inviata ai vertici dell’ospedale di Lamezia Terme, pone l’attenzione sulla carenza di tecnici di laboratorio nel centro trasfusionale del presidio ospedaliero. «Il centro è deputato alla raccolta, tipizzazione, conservazione e distribuzione del sangue umano e dei suoi componenti – scrive Paone -; effettua consulenze pre trasfusionali e per l’utilizzo di emoderivati e di farmaci correlati all’emostasi. Inoltre, garantisce tempestiva risposta al Pronto Soccorso di Lamezia Terme, Soverato e Soveria Mannelli, al fabbisogno dell’area chirurgica (ortopedia, chirurgia, urologia, ostetricia e ginecologia). Il Centro distribuisce Emoderivati, effettua la raccolta anamnestica per la donazione di sangue cordonale rivolta alle donne in procinto di partorire che ne abbiano espresso la volontà, inviando il tutto alla Banca Del Sangue Cordonale di Reggio Calabria». «Si rammenta – prosegue la missiva – che la sua attività capillare è destinata alle seguenti strutture: Presidio Ospedaliero di Lamezia Terme, Soveria Mannelli, Soverato e la Clinica privata Villa Michelino di Lamezia Terme. Tenuto conto dell’importanza funzionale e strategica del centro trasfusionale del presidio ospedaliero di Lamezia Terme, si chiede un intervento tempestivo e risolutivo per sanare l’attuale carenza delle figure professionali citate in epigrafe, fondamentali al compiuto ed efficiente funzionamento dell’attività predetta, con specifiche figure professionali che possano garantire l’analisi di un campione biologico, la manutenzione e il controllo di qualità delle varie strumentazioni di laboratorio, considerata la specificità del centro Trasfusionale si ritiene improcrastinabile il protrarsi della carenza di specifico personale. Per quanto succintamente rilevato, si chiede alle SS.LL. in indirizzo, ognuno per la propria competenza e responsabilità, quali iniziative/interventi si intende adottare per garantire al centro trasfusionale del presidio ospedaliero di Lamezia Terme una efficiente ed efficace organizzazione del servizio, a tutela del personale che vi opera all’interno, ma soprattutto a garanzia e nell’interesse dei Cittadini/Utenti e delle Strutture collegate fruitori dei servizi sanitari citati. Auspicando – conclude Paone – un incontro per delineare congiuntamente l’interlocuzione più favorevole al proseguo delle relazioni sindacali sulla problematica evidenziata, oltre alle innumerevoli criticità che affliggono l’ASP in indirizzo, nel restare in attesa di riscontro e con riserva di valutare ogni utile azione, si coglie l’occasione per porgere ossequiosi saluti.
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