Due sfide e due umori diversi. Catanzaro e Cosenza tornano in campo oggi per la seconda giornata del girone di ritorno del campionato di serie B. Le Aquile, alle 14, affronteranno in trasferta la cenerentola del torneo FeralpiSalò mentre i Lupi, alle 16.15, ospiteranno al “San Vito-Marulla” il Venezia, seconda forza del torneo. I giallorossi cercano continuità dopo la spettacolare vittoria casalinga contro il Lecco, i rossoblù pur sfidando una squadra nettamente superiore, non hanno alternative alla vittoria. Nelle ultime 11 partite di campionato i ragazzi di Caserta hanno raccolto una vittoria, sei sconfitte e quattro pareggi, realizzando 5 gol e subendone 13. Numeri da retrocessione diretta. In caso di sconfitta contro i lagunari, la posizione del tecnico silano potrebbe essere nuovamente a rischio.
Per l’allenatore del Catanzaro Vincenzo Vivarini quella contro la FeralpiSalò sarà una partita «più difficile rispetto a quella con il Lecco. Si tratta di una squadra – ha detto ieri in conferenza stampa – che ultimamente ha battuto Sampdoria e Cremonese. Nelle ultime uscite ha fatto molto bene e vista la sua condizione di classifica contro di noi giocherà al massimo per mantenere vive le speranze salvezza. Noi dovremmo affrontarla col piglio giusto, a fare la differenza saranno la fame e la determinazione che metteremo in campo. Il nostro obiettivo è raggiungere in fretta la salvezza per dare più appeal a questa squadra a livello nazionale». Vivarini ha parlato anche di calciomercato e del possibile arrivo del difensore Antonini: «Sono contento del suo probabile arrivo, ha dimostrato di avere qualità per far bene in B. Ma la trattativa è ancora aperta». Sui tifosi: «Sono convinto che vinceremo questa partita con i nostri duemila tifosi. Dopo la Sampdoria siamo la squadra che ha più pubblico in trasferta».
Il tecnico del Cosenza Fabio Caserta prima del match contro il Venezia ha ribadito che l’obiettivo di inizio stagione era e resta il raggiungimento di una salvezza tranquilla senza playout. «Siamo in difficoltà – ha evidenziato – ma è in momenti come questo che dobbiamo stare uniti. Adesso penso solo alla gara col Venezia, ciò che verrà dopo non lo so. Senza la fiducia dei miei calciatori non sarei qui. Chiedo alla tifoseria di sostenerci fino al 90’, soprattutto i ragazzi più giovani ne hanno bisogno». Sul nuovo arrivato Gyamfi, Caserta ha detto di conoscerlo, «quando ero a Benevento ha giocato poco ma è un ragazzo volenteroso, più ricoprire più ruoli». Contro i lagunari saranno assenti Canotto, Meroni, Martino e Florenzi (quest’ultimo bloccato da un virus intestinale). (redazione@corrierecal.it)
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