CATANZARO Il presidente della Regione Roberto Occhiuto ha nominato i commissari straordinari degli 11 Consorzi di bonifica che sono stati messi in liquidazione in base alla recente legge regionale di riforma che prevede la creazione del Consorzio unico regionale. Il decreto di nomina è stato adottato da Occhiuto, su proposta dell’assessore regionale all’Agricoltura Gianluca Gallo, alla luce della decadenza degli organi consortili determinata dall’entrata in vigore della riforma e dall’approvazione dello Statuto del Consorzio unico regionale, avvenuta a fine 2023.
In particolare sono stati nominati Luigi David Cirifalco quale commissario liquidatore dei Consorzi di Bonifica Ionio Crotonese, Ionio Catanzarese, Tirreno Catanzarese, Tirreno Vibonese; Sergio De Felice quale commissario liquidatore dei Consorzi di bonifica Tirreno Reggino, Alto Jonio reggino e Basso Jonio reggino; Vittorio Zupo quale commissario liquidatore dei Consorzi di Bonifica integrale dei Bacini settentrionali del Cosentino, dei Bacini del Tirreno cosentino, dei Bacini meridionali del Cosentino e dei Bacini dello Jonio cosentino. La logica seguita da Occhiuto è quella degli accorpamenti dei Consorzi in liquidazione.
Ai sensi della legge di riforma dell’agosto scorso “ciascun commissario liquidatore espleta la procedura liquidatoria del consorzio di bonifica di competenza. In particolare: a) entro sessanta giorni dalla nomina, rileva lo stato patrimoniale, provvedendo, con riferimento ai beni immobili, ad aggiornarne la valutazione, previa acquisizione di apposita relazione di stima effettuata dall’Agenzia del demanio; b) entro centoventi giorni dalla nomina, individua le attività e le passività, compresi i contenziosi in corso, rinegoziando eventualmente i rapporti con i creditori; c) entro duecentosettanta giorni dalla nomina, approva un piano di liquidazione, trasmettendolo al dipartimento competente in materia di agricoltura, e rende noto l’avvio del relativo procedimento di definizione concordata dell’esposizione debitoria, con riferimento ai crediti certi ed esigibili dei quali sia stata preventivamente verificata la regolarità amministrativa e contabile, con mezzi idonei e comunque con un avviso sul Burc, indicando un termine a decorrere dal quale è possibile inoltrare le relative istanze da parte dei creditori; d) entro trecentosessanta giorni dalla nomina, redige il bilancio finale e la relazione conclusiva, che trasmette al dipartimento competente in materia di agricoltura per la relativa approvazione”. Alla fine del 2023 il presidente della Regione Occhiuto aveva nominato il dg del Dipartimento Agricoltura Giacomo Giovinazzo quale commissario del neonato Consorzio unico di Bonifica regionale dopo le dimissioni del primo commissario, Fabio Borrello. (a. c.)
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