Ultimo aggiornamento alle 11:39
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

IL CONTRIBUTO

Il richiamo della foresta e gli estremi che si toccano

Nella politica odierna, per tanti aspetti confusa e caciarona, molte tessere del puzzle si stanno rimettendo a posto, attratti da un forte retropensiero che fa da calamita ideologizzata.  Il primo…

Pubblicato il: 25/01/2024 – 14:22
di BRUNO GEMELLI
Il richiamo della foresta e gli estremi che si toccano

Nella politica odierna, per tanti aspetti confusa e caciarona, molte tessere del puzzle si stanno rimettendo a posto, attratti da un forte retropensiero che fa da calamita ideologizzata.  Il primo esempio, perché appare il più eclatante, riguarda il feeling tra Matteo Salvini e Giuseppe Conte, già comuni governanti nell’esperienza giallo-verde del primo esecutivo; il primo della XVIII legislatura, ossia: il quinto governo della Repubblica guidato da un non parlamentare che rimase in carica dal 1º giugno 2018 al 5 settembre 2019, per un totale di 461 giorni, ovvero 1 anno, 3 mesi e 4 giorni. Oggi Salvini e Conte si ritrovano a pensarla allo stesso sul cambio di strategia sull’Ucraina. Cioè, come avviare un percorso diplomatico per una rapida soluzione del conflitto. La Lega ha presentato poche ore fa un ordine del giorno, poi corretto, a prima firma del capogruppo Massimiliano Romeo che è stato sottoscritto dagli ex grillini. Secondo episodio, sullo stesso genere, riguarda Gianni Alemanno e Alessandro Di Battista che si trovano dalla stessa parte nel riconoscere e promuovere un sostegno concreto alla Palestina. Racconta la Stampa di Torino: «Il movimento “Indipendenza!” – fondato dall’ex sindaco di Roma [Alemanno] che ne è anche segretario e vero leader -, appoggia la raccolta firme per la legge sul riconoscimento dello Stato Palestinese promossa dall’ex 5 Stelle. Il 20 dicembre scorso l’associazione “Schierarsi” – guidata da Luca Di Giuseppe e Di Battista -, ha presentato dinanzi alla Corte di Cassazione una proposta di legge di iniziativa popolare dal titolo “Riconoscimento dello Stato di Palestina con Capitale Gerusalemme Est”, invitando tutte le associazioni e movimenti interessati ad aderire alla raccolta di firme certificate necessarie per perfezionare la proposta di legge». Nel novembre scorso Gianni Alemanno – terzo episodio -, leader italiano della destra sociale, e Marco Rizzo, comunista non pentito, si ritrovarono a pensarla allo stesso modo nel sostegno alla Palestina, tanto da ipotizzare la creazione di un filone politico “rosso-bruno”. Quando gli estremi si toccano.

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x