REGGIO CALABRIA L’auto di una pattuglia della polizia locale di Bagnara è stata incendiata da scorsa notte. Come riportato, dopo la mezzanotte il mezzo parcheggiato di fronte al comando e a pochi metri dal Comune, è stato dato alle fiamme da ignori. Immediato l’intervento dei Vigili del fuoco di Bagnara e Palmi. Sul posto anche i carabinieri di Bagnara e Villa San Giovanni che hanno già avviato le indagini, oltre al primo cittadino Adone Pistolesi. Da ciò che si apprende la comandante della Polizia locale Rosalinda Lopes al momento dell’atto intimidatorio si trovava fuori sede.
Sul profilo facebook “Lista civica insieme per un futuro – Adone Pistolesi sindaco”, lo stesso primo cittadino insieme all’amministrazione comunale scrive di atto di «Gravità inaudita. E’ un chiarissimo attacco a Bagnara, a tutti noi, alla cittadinanza onesta e perbene, a questa Amministrazione Comunale che in piena sintonia con la Polizia Locale e le Forze dell’Ordine sta lavorando incessantemente per condividere e vedere riaffermare le regole e i principi di civile convivenza. Piena e incondizionata affettuosa solidarietà alla nostra Comandante della Polizia Locale Dott.ssa Lopes Rosalinda e a Tutte le Donne e gli Uomini della nostra Polizia Locale. Tutti uniti, ancora più forti e convinti contro ogni coacervo di malaffare, ovunque sia annidato e la merda che ha ordinato e realizzato questo atto vile e indegno che lede e offende Bagnara, le istituzioni e lo Stato».
«Un gesto vile e criminale perpetrato contro l’intera Città di Bagnara Calabra. Una Comunità quella bagnarese onesta e pulita, oggi colpita al cuore da delinquenti che hanno dato alle fiamme l’autovettura della Polizia Locale. Intendo esprimere sentimenti di profonda vicinanza alle Autorità Locali e, nello specifico, al Comando di Polizia Locale del Comune di Bagnara Calabra, a tutte le Forze dell’Ordine, all’Amministrazione Comunale con a capo il Sindaco Adone Pistolesi che, sono convinto, continueranno la loro azione con sempre maggiore determinazione. Sono certo che gli inquirenti riusciranno presto ad assicurare alla Giustizia i protagonisti di questa azione balorda». Così il consigliere regionale Giuseppe Mattiani sull’atto intimidatorio.
Il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà e il vicesindaco con delega alla Polizia Locale Paolo Brunetti hano espresso sentimenti di vicinanza nei confronti dell’Amministrazione comunale di Bagnara, del Sindaco Adone Pistolesi, del Comandante della Polizia Locale Rosalinda Lopes e dell’intera comunità della cittadina della costa tirrenica.Un’auto della Municipale è stata infatti data alle fiamme questa notte mentre si trovava proprio di fronte al Comando e nelle vicinanze di Palazzo San Nicola, sede del Comune di Bagnara. «L’episodio avvenuto è molto grave – scrivono in una nota Falcomatà e Brunetti – se come appare dovesse essere confermata la matrice dolosa dell’incendio sarebbe un segnale preoccupante, soprattutto considerando la virtuosa azione di sostegno alla legalità e allo sviluppo che l’Amministrazione comunale di Bagnara sta portando avanti in questi anni. Al sindaco Adone Pistolesi, al Consiglio comunale, alla Polizia Locale e a tutti i cittadini di Bagnara giunga la vicinanza del Comune di Reggio Calabria, nella speranza che chi si è reso protagonista di tale deprecabile atto intimidatorio possa essere presto assicurato alla giustizia». «Purtroppo oggi ci troviamo nostro malgrado a dover registrare l’ennesimo atto di violenza nei confronti di una pubblica amministrazione territoriale, in questo caso diretto alla Polizia Locale che ne costituisce il braccio operativo in termini di contrasto all’illegalità ed al servizio della sicurezza di tutti i cittadini. Ogni anno sono centinaia gli episodi ed i gesti intimidatori che coinvolgono i nostri comuni e gli amministratori in carica. E’ una condizione inaccettabile, per la quale è necessario richiamare l’attenzione delle massime istituzioni nazionali». «Le statistiche diffuse annualmente – spiegano ancora Falcomatà e Brunetti – affermano che la Calabria e la nostra area metropolitana sono tra i territori più colpiti da episodi di violenza che riguardano gli Enti locali. E’ necessario lavorare in maniera determinata per invertire questa tendenza inaccettabile. Lo dobbiamo alla cittadinanza naturalmente, ma soprattutto a chi, come in questo caso gli agenti della Polizia Locale di Bagnara, indossa ogni mattina la propria uniforme nella consapevolezza di prestare la propria attività quotidiana al servizio della sicurezza della comunità. E’ assurdo che ciò debba avvenire con rischi di questo tipo».
Anche il presidio Libera Bagnara “Paolo Bagnato” «condanna con sdegno il vile atto incendiario di questa notte ai danni dell’auto del comando della polizia locale, ricordando, alla mano colpevole di tale gesto delittuoso, che il cammino per il ripristino delle regole e della legalità, intrapreso dal comando locale dei vigili del nostro paese, continuerà e sarà ancora più forte perché atti come questo hanno il potere di scuotere le coscienze civili e unirle nella comune lotta alla delinquenza e al malaffare. Siamo vicini alla Comandante, Dott.ssa Rosalinda Lopes ed esprimiamo tutta la nostra solidarietà all’intero corpo della polizia locale, fermi nel condannare il gesto che offende un’intera comunità».
Da Reggio arriva altra «piena solidarietà e vicinanza al sindaco Adone Pistolesi e alla comunità di Bagnara per il vile atto intimidatorio subito con l’incendio all’auto di servizio della Polizia Locale»: lo afferma in una nota il vicesindaco della Città Metropolitana Carmelo Versace, rivolgendo pieno sostegno alle istituzioni bagnaresi dopo l’attentato incendiario subito nella notte proprio di fronte il Comando della Polizia Locale. «E’ necessario stigmatizzare con forza il grave episodio avvenuto a Bagnara – ha affermato Versace – atti come questo infangano il buon nome di un territorio dove l’Amministrazione comunale sta promuovendo una decisa azione tesa al recupero dei valori della legalità e cdell’impegno civico al servizio della comunità. Alle istituzioni territoriali, al Sindaco Pistolesi, alla Polizia Locale di Bagnara, giunga la mia vicinanza ed il pieno sostegno delle istituzioni metropolitane».
La Federazione Metropolitana del Pd di Reggio Calabria «condanna fermamente il vile gesto intimidatorio perpetrato la notte scorsa ed esprime piena solidarietà e vicinanza a tutta la comunità di Bagnara, alla polizia locale, all’amministrazione comunale e alla giunta comunale guidata dal sindaco Adone Pistolesi. L’operato del primo cittadino, insieme a quello dall’amministrazione da lui guidata, è stato sempre improntato sulla legalità e la trasparenza e teso al bene e al progresso della comunità bagnarese». Il Partito Democratico «ribadisce il proprio incondizionato sostegno al sindaco e continuerà sempre a battersi, accanto a tutti gli amministratori, per contrastare ogni forma di illegalità», conclude Antonio Morabito, segretario provinciale del Partito democratico di Reggio.
«Esprimo la mia vicinanza e totale solidarietà alla Comandante della Polizia Locale di Bagnara Calabra, Lopes Rosalinda, al sindaco Pistolesi e a tutta la Comunità della popolosa cittadina, dopo il vile attentato subito dalla Polizia Locale durante la notte appena trascorsa». Ad affermarlo è il consigliere regionale del Pd Giovanni Muraca dopo l’incendio doloso che ha distrutto un’automobile della Polizia Locale. «E’ inconcepibile che possano ancora verificarsi episodi del genere – spiega Muraca – e oltre alla scontata condanna per il vile gesto, va rilanciato l’impegno, a tutti i livelli, per la difesa del principio di legalità. La lotta nei confronti della criminalità va combattuta ogni giorno e non può conoscere sosta. Siamo certi che la Magistratura farà piena luce su quanto accaduto a Bagnara e che la Polizia Locale non si farà certo intimorire e proseguirà nel proprio impegno con ancora maggiore determinazione. Istituzioni e politica, però, non possono non aprire una riflessione su quanto accaduto aumentando ancora il livello di impegno nella lotta alla criminalità. Una lotta fondamentale per garantire un futuro migliore a Bagnara e all’intero territorio calabrese».
«Piena solidarietà e vicinanza alla Comandante della Polizia Locale di Bagnara Calabra, Lopes Rosalinda, e a tutte le donne e gli uomini della Polizia Locale che ogni giorno si impegnano e rischiano la propria incolumità per difendere la legalità. E uguale vicinanza esprimo a nome del partito anche al sindaco Pistolesi e all’intera giunta comunale». A sostenerlo è il commissario provinciale dell’Udc Riccardo Occhipinti dopo il vile rogo appiccato a un’auto della Polizia Locale di Bagnara durante la scorsa notte, in pieno centro cittadino. «Episodi del genere non sono più tollerabili – afferma ancora Occhipinti – e non vanno sottovalutati in quanto costituiscono un attacco a tutta la Comunità composta da cittadini onesti che lavorano ogni giorno e si battono per garantire un futuro alle proprie famiglie. Non si deve fare l’errore di abbassare la guardia contro il fenomeno criminale – conclude il Commissario metropolitano Occhipinti – e le Istituzioni e le forze politiche devono rinnovare e rafforzare l’impegno a favore delle legalità a fianco delle Forze dell’Ordine che rappresentano un baluardo insostituibile per il progresso del nostro territorio».
Foto di copertina tratta dala pagina facebook “S O S ……..Bagnara Calabra e dintorni”
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