Jannik Sinner : «Il mio segreto? Lavorare tanto»

ROMA  La mia qualità? «Il segreto forse è lavorare più degli altri, anche se io conosco solo me stesso». In conferenza stampa a Roma, dopo la vittoria degli Australian Open, il campione Jannik Sinner risponde a una domanda sulla sua miglior qualità: «Non è facile rispondere, non so, forse, secondo me è tutto il lavoro. Non è un segreto che uno riesce ad arrivare a un bel traguardo, cioè il segreto forse è di lavorare più degli altri, anche se io conosco solo me stesso – dice – il segreto è quanto uno è professionale, anche questa è una qualità. Io mi sveglio al mattino e la prima cosa che penso è: oggi mi devo allenare». «Nello sci fai un errore e perdi, è uno sport pericoloso, ti devi alzare la mattina presto per andare a sciare a meno venti gradi. A un certo punto mi sono detto: forse il tennis è meglio». Jannik Sinner spiega perché tra lo sci e il tennis ha scelto quest’ultimo sport. «Nello sci avevo vinto i campionati italiani quando avevo 8 anni – dice incontrando la stampa di tutto il mondo riunita nella sede della Fitp da vincitore degli Australian Open -. Ero molto forte nello sci. Poi erano due stagioni che andavo così e così. Avevo fatto molta fatica, sia nello slalom che nel gigante. Nel frattempo continuavo a giocare a tennis. Alla fine ho fatto la scelta giusta, che mi ha fatto crescere velocemente».