CORIGLIANO ROSSANO Continua la protesta degli agricoltori anche in Calabria: decine di trattori e mezzi pesanti stanno sfilando questa mattina lungo la Strada Statale 106 a Corigliano Rossano. La protesta dura ormai dieci giorni: analoghi cortei si sono infatti registrati dallo scorso 22 gennaio con mezzi pesanti sulle principali strade della Calabria e con un presidio anche alla Cittadella regionale. Gli agricoltori in particolare protestano contro le regole comunitarie e contro l’aumento dei costi di produzione in agricoltura. La mobilitazione è promossa dal Coordinamento nazionale Riscatto agricolo che raggruppa produttori e allevatori di tutta Italia. “La nostra – hanno spiegato i promotori – è una protesta apolitica, nel pieno rispetto della legalità. Chiediamo la revisione completa della politica agricola europea in quanto di estremismo ambientalista e a discapito della produzione agricola e dei consumatori, l’abolizione dell’obbligo di non coltivare il 4% dei terreni ed ogni forma di contributo volta a disincentivare la coltivazione, chiediamo di mantenere un regime fiscale adeguato per il mondo agricolo, viste le criticità economiche causate dall’aumento esponenziale dei costi di produzione e dalla flessione dei mercati dei prodotti agricoli e mantenere il sistema che tiene calmierati i costi del gasolio agricolo. Chiediamo – hanno aggiunto – regolamenti stringenti che contrastino l’ingresso sul mercato di cibi sintetici. Chiediamo di ridurre o addirittura togliere l’iva su alcuni prodotti alimentari primari applicando per il vino un’aliquota massima del 10%”.
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